ROCCAMONFINA – Fondazione Nicola Amore, Di Pippo: qui non mi pensa nessuno. Mi dimetto

ROCCAMONFINA – Si è dimesso dalla carica di componente del Cda, Franco Di Pippo. Con un documento, molto scarno, ha comunicato la sua decisione di lasciare la fondazione. Alla base della sua scelta c’è la scarsa considerazione, secondo il suo punto di vista, verso il proprio ruolo da parte degli altri componenti del Cda. Insomma secondo Di Pippo nella fondazione nessuno lo pensava.
Inoltre, Di Pippo, scrive di non aver mai condiviso la gestione della stessa fondazione, guidata dal presidente Emma Petrillo. In paese c’è chi ipotizza che le dimissioni di Di Pippo possano essere state anche “suggerite” dall’ultima brutta figura fatta, insieme al presidente Antonio Zarli,  in merito alla richiesta fondi avanzata verso la fondazione. Richiesta che era per pagare bollette Enel e che invece, viene spacciata per la realizzazione di una cena in favore dei meno fortunati. Intanto per domani pomeriggio è previsto il consiglio comunale che avrà all’ordine del giorno proprio la Fondazione Nicola Amore. Non è difficile ipotizzare un atto di forza da parte del sindaco, Carlo Montefusco, che potrebbe azzerare l’attuale cda per nominarne uno “amico”. Chiaramente questa è una mera ipotesi. Un atto che, se mai dovesse avvenire, portrebbe portare la questione davanti ai giudici.

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