Ultim'ora

VAIRANO PATENORA – Mezzi pesanti in pieno centro, disagi per i pedoni a Vairano Scalo: appello di Martone al Prefetto

VAIRANO PATENORA – Il consigliere comunale Giovanni Martone del gruppo consiliare ‘Torre’ ha inviato una nota al Prefetto di Caserta, Arturo De Felice, ed al sindaco di Vairano Patenora, Bartolomeo Cantelmo, in merito al traffico ed alla sicurezza delle strade. “Ancora una volta a distanza di qualche anno siamo costretti a rappresentare, a nome della Comunità, l’evidente stato di abbandono e disattenzione, da parte di tutte le Autorità competenti, nei confronti dei cittadini vairanesi, soprattutto i cittadini di Vairano Scalo, per lo stato di sofferenza e insicurezza relativo al traffico– si legge nella lettera di Martone-. Sono passati oramai due anni dall’ultimo incontro tenutosi in Prefettura, da quel momento l’unico sforzo effettuato è stato un asfalto parziale della parte urbana della strada statale Casilina, urbanizzata come Via Napoli. Vi è la fondata sensazione di stare sempre di più nel dimenticatoio, quasi con l’obbligo imposto a una cittadinanza di sopportare il continuo via vai di mezzi  pesanti di ogni genere e grandezza,di giorno e di notte. E’ proprio improponibile pretendere di far passare in un centro abitato sempre più affollato, mezzi pesanti che trasportano addirittura materiale infiammabile ed esplosivo. In tutta la cittadinanza inizia a diffondersi una rabbia implorando giustizia, che presto o tardi non può non esplodere. E’ semplicemente onesto ricordare e sottolineare che, quando ci fu’ il blocco della SS Statale Venafrana all’ altezza di Sesto Campano, a causa del pericolo di una frana, giustamente con Ordinanza Prefettizia del Molise il tratto stradale è stato chiuso a partire da Vairano Scalo, i tir sono stati deviati dandogli altre soluzioni come l’ uscita autostradale di San Vittore, per poi proseguire per San Pietro Infine – Venafro. Inoltre la rabbia, con la convinzione di abbandono, è ancora più esplodente difronte a scellerate e inutili spese milionarie dell’Anas con le rotonde sulla Casilina a Pignataro e la doppia rotonda di Teano. Nel punto nevralgico di collegamento Tirreno Adriatico, Roma Napoli, il territorio di Vairano, invece non conosciamo nemmeno l’esistenza di una volontà progettuale concreta; anzi, al contrario, si cerca di archiviare la stessa progettazione per la terza corsia sulla superstrada Telesina che, con ingressi e uscite nuove, potrebbero dare un buon contributo alla situazione di Vairano Scalo, almeno andrebbe asfaltata visto che è talmente dissestata che le vibrazioni degli autotreni si sentono fino al centro di Marzanello altra frazione di Vairano Patenora. Non è possibile che subito si interviene quando si tratta di emergenze in altri territori, mentre a Vairano Scalo nulla è possibile nemmeno installare un divieto di transito ai mezzi pesanti; questa non  è altro che  una ingiustizia nei confronti di un intero popolo vairanese, tra l’altro la vicenda coinvolge direttamente il Quadrivio della Storia che diede vita all’Unità d’Italia. Non è più possibile lasciar correre questo tipo di condizione e inaccettabile sottovalutazione. E nostro e dovere di tutte le istituzioni preposte tutelare la salute dei cittadini, il commercio storico Vairanese e un Polo Scolastico che ogni anno cresce sempre di più, difronte a ultime decisioni del Ministero Pubblica Istruzione che sul territorio nazionale si appresta a chiudere ben 51 Istituti Scolastici”. Il consigliere Giovanni Martone a tal proposito ha chiesto un incontro urgente presso la Prefettura di Caserta, con la partecipazione di una delegazione di cittadini di Vairano Scalo e il sindaco.

Guarda anche

Caianello / Pietravairano / Vairano Patenora / Teano – Spaccio di droga nel bar: in 5 sotto processo

Caianello / Pietravairano / Vairano Patenora / Teano – Si è svolta una nuova udienza …