SANT’ANGELO D’ALIFE – Ruba legna alla figlia, anziana alla sbarra

SANT’ANGELO D’ALIFE. Ruba legna alla figlia. Una 78enne
santangiolese finisce sotto processo presso il tribunale monocratico di
Piedimonte Matese. Secondo la Procura della Repubblica, Concetta Fattore violava
gli articoli 624 e 625 del codice penale. I pubblici ministeri sammaritani
contestano alla anziana donna di aver commissionato a terzi il taglio di alberi
da quercia nella proprietà della figlia, G.S., per procurarsi un ingiusto profitto.
Fatto accertato a Sant’Angelo d’Alife il 20 luglio 2009. La vittima del presunto
furto non esitò a sporgere querela nei confronti di sua madre presso il comando
stazione dei carabinieri di Alife. A culmine delle indagini, Fattore veniva
successivamente rinviata a giudizio. Pochi giorni fa sarebbe dovuta partire l’istruttoria
dibattimentale, ma, per motivi tecnici, il giudice ha rinviato la discussione
in aula all’udienza del prossimo mese di ottobre. La vicenda processuale  tutta familiare – che vede un genitore finire
alla sbarra e una figlia in qualità di persona offesa – appare alquanto
singolare. Non resta che attendere l’inizio del processo per capire se
l’impianto accusatorio mosso nei confronti dell’imputata reggerà al cospetto
della difesa. Francesco Mantovani