Casal di Principe – Dopo due anni di carcere il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha concesso gli arresti domiciliari all’ex sottosegretario all’Economia, esponente del Pdl, Nicola Cosentino. Era detenuto a Terni da oltre due anni. Il provvedimento è in corso di notifica: Cosentino sconterà i domiciliari in una villa di famiglia a Venafro (Isernia). La scarcerazione di Cosentino è stata disposta dal collegio di tribunale davanti al quale pende il processo cosiddetto “Carburanti”, in cui Cosentino è imputato insieme ai fratelli per estorsione aggravata e concorrenza sleale in relazione agli affari dell’azienda di famiglia attiva proprio nel settore petrolifero. Altri tre collegi davanti ai quali sono in corso altrettanti processi a carico di Cosentino – due del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, il terzo di Napoli Nord – avevano nei mesi scorsi già accolto le istanze di concessione dei domiciliari presentate dai legali dell’ex coordinatore campano del Pdl Agostino De Caro e Stefano Montone.
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