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SPARANISE – Centrale, riduzione del personale: sei licenziati. L’azienda: tutta colpa degli Svizzeri

SPARANISE – Centrale Turbogas, riduzione di personale: sei dipendenti licenziati. E’ stata notificata agli interessati la comunicazione assunta dall’azienda. Tutto si innesta nell’esito della procedura di mobilità ex artt. 4 e 24 della Legge n. 223 del 1991, avviata con comunicazione del 11/09/2015 e conclusasi con mancato accordo in data 24/11/2015. L’azienda – la General Construction – in merito alla vicenda ha inteso precisare che i licenziamenti scaturiscono dalla necessità, imposta dalle nuove condizioni contrattuali con Axpo (società Svizzera proprietaria della Turbogas  di Sparanise), di riduzione dei costi e quindi del personale. Infatti, General è titolare di un contratto di manutenzione con la multinazionale Axpo di Zurigo. Proprio tale società ha imposto una forte riduzione del personale, anche in previsione del fatto che la centrale di Sparanise, a partire dal 2016 lavorerà, praticamente, al 50% delle proprie capacità
Nel corso degli incontri con le organizzazioni sindacali sono stati approfonditi gli elementi oggetto della comunicazione predetta e, più in particolare, le ragioni che hanno determinato la situazione di eccedenza, i motivi tecnici, organizzativi e produttivi per i quali la Società ha ritenuto di non poter evitare l’attivazione della procedura di licenziamento collettivo, nonché i tempi di attuazione del programma aziendale.
Contro i licenziamenti, la Fiom (l’organizzazione sindacale dei lavoratori) hanno invece sottolineato che stante la possibilità di utilizzare i contratti di solidarietà nonché la cassa integrazione straordinaria per ristrutturazione e non condividendo la nuova impostazione organizzativa hanno invitato l’azienda ad un ulteriore riflessione relativamente alle scelte compiute.

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