Camigliano – Consorzio Basso Volturno chiede 136mila euro al municipio di Camigliano. Il sindaco, Vincenzo Cenname: io non pago. E’ un inutile carrozzone. “A seguito dell’ennesima minaccia del Consorzio di bonifica del basso Volturno di far commissariare, dalla Regione Campania , il comune di Camigliano, reo di non aver stipulato con il Consorzio una convenzione che prevede, a partire dal 2008, un esborso di 17.000 € circa all’anno, ho ritenuto opportuno segnalare al Presidente Regionale ed alla Procura della Corte dei Conti le modalità illegittime praticate da questo carrozzone. Al fine di mantenere un apparato inutile, si invitano i sindaci a stipulare le convenzioni onerose che esentano i cittadini nel pagare un’iniqua tassa che puntualmente, quando i cittadini ricorrono all’autorità giudiziaria, vede puntualmente il Consorzio soccombere. Praticamente cercano di rendere legittima una tassa illegittima ed i Sindaci, per dimostrare alla loro comunità con tanto di manifesti di avere eliminato una tassa fastidiosa, stipulano queste anomale e tanto onerose convenzioni. Peccato che sfugge il particolare che l’importo della convenzione deve essere inserito annualmente in bilancio a danno, guarda un pò, ancora una volta della comunità”.

Finalmente ci sta qualche sindaco che si ribella a questa tassa inutile solo per mantenere posti politici e macchine che vanno in giro inutilmente pensate la stessa cosa succede a Teano che assolutamente non vi è alcun privilegio lo stesso Roccamonfina, Carissimi SINDACI unitevi e fate forza basta è ora di finirla con gli sprechi inutili e gravosi per le Comunità