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TEANO – Gestione beni confiscati, Manna: l’amministrazione e i dirigenti mi hanno fatto perdere anche la speranza di pregare

TEANO – Beni confiscati, Manna: mancano i documenti. Ecco le carte. L’ex gestore dei terreni sottratti alla camorra, torna a puntare l’indice contro l’amministrazione sidicina che avrebbe affidato la gestione alla NCO senza aver visionato, prima, la documentazione della stessa cooperativa. Manna scrive nuovamente ai vertici del municipio: “L’Amministrazione Comunale di Teano, i suoi dirigenti mi hanno fatto perdere anche la speranza di pregare. Rilevato che dopo la nota della Segretaria del 22/9/2015 prot. 0013071 con cui coraggiosamente chiedeva una risposta alla NCO per i documenti, da me richiesti in data 2/9/2015; ( con l’occasione ricordo alle S.V. che tale documentazione avrebbe dovuta essere parte integrale e sostanziale del procedimento di assegnazione ,dei beni confiscati, al momento della ( presunta ) consegna con depositato presso l’Ufficio preposto ). L’ Ente nel fare la richiesta alla NCO , da per certo che la documentazione non è presente presso l’Ente.
Cosa gravissima considerato che, queste cose erano prevedibili visto il ricorso, per autotutela, fatto dal sottoscritto e dall’avv. Licciardi e, che il Responsabile del procedimento respinse con una fantasiosa ricostruzione per non entrare nel merito del ricorso. Il ricorso di annullamento al Bando di Assegnazione per autotutela, si rese necessario perché, si riteneva( il bando )sbagliato e dannoso già della sua pubblicazione e che , purtroppo si è rilevato tale da innescare , come previsto, tensione, conflittualità e incalcolabili danni economici all’Associazione Acli Terra, alla collettività di Teano e all’Erario. Faccio solo rilevare che il progetto della NCO fu fatto prima ( 11/3/2014 ) della pubblicazione del bando ( 14/5/2014) ASSURDO !!! Non mi dilungo oltre ad elencare altri motivi per dire che NCO non aveva i requisiti giuridici sia per partecipare al bando e sia per essere dichiarata vincitrice . Cose più volte scritte con invito all’Amministrazione Comunale, a consegnare i documenti senza avere risposta . Anche questo fa ritenere che tutti sono a conoscenza della non corretta assegnazione dei beni. Costatato che sono trascorsi oltre 45 giorni dalla richiesta della documentazione superando i famosi 30 giorni della legge 241/90 s.m.i. Si chiede

  1. CERTIFICAZIONE che tale documentazione è inesistente anche presso la NCO
  2. Di conoscere quali azioni intendono i destinatari della presente, intraprendere per sanare il danno economico e di immagine di Acli terra/Acli terra Campania per la legalità, dei cittadini di Teano e dell’Erario.
  3. Revoca della Delibera di Consiglio Comunale N 42 del 29/11/2014 con oggetto “ Affidamento in concessione amministrativa dei beni immobili confiscati alla criminalità per il periodo di nove anni alla “ Nuova Cooperazione Organizzata……approvazione dello schema di concessione “ per manifestata inadempienza contrattuale.

 Ci si riserva di inviare il tutto alla Procura della Repubblica affinché il sottoscritto possa essere sentito e consegnare tutta la documentazione al fine di accertare eventuali reati penali e perseguire i colpevoli. Ci si riserva di inviare il tutto alla Procura della Corte dei Conti affinché il sottoscritto possa essere contattato per consegnare tutta la documentazione al fine di accertare l’incommensurabile danno Erariale su tutti i beni confiscati. (Presidente Acli terra Campania – Gaetano Manna)

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