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PIETRAMELARA – Politica “bollente” a Pietramelara. Sboccia l’amore ma volano insulti e botte. Protagonisti della vicenda sarebbero un noto politico del paese e la moglie di un dipendente municipale. I “traditi” scoprono tutto e la love story si trasforma in “corrida”. Pare, secondo il racconto dei soliti pettegoli, che il dipendente tradito si sia presentato a casa del politico (ritenuto il seduttore della moglie) per chiedere dei chiarimenti. Sarebbe scoppiata, riferiscono voci, una lite violente nella quale, oltre agli insulti sarebbero volate anche botte. In precedenza sarebbe stata la moglie del politico a scoprire la “tresca” anche grazie, sembra, al supporto di un’agenzia investigativa. Ormai in paese non si parla d’altro, i protagonisti della vicenda sono noti a tutti. In tanti sembrano essere solo curiosi per i probabili sviluppi della vicenda. Inutile dire che è partito l’assalto al banco Lotto per giocare i numeri giusti.
Questa è “la politica del fare” .
State SERENI!!!!
Il dottor Sigmund Freud padre della psicanalisi sentenziò: ” il sesso è la forza trainante del genere umano!”
…che figura di merda!
chi è senza peccato scagli la prima pietra…quanti falsi moalisti stanno commentando…anche chi ha il morto in casa e porta il peso in testa…credo siano cose private e nemmeno i “giornalisti” dovrebbero scrivere ciò…nn si sa mai..stiamo sotto al cielo può capitare a chiunque
in uno dei paesi più pettegoli della provincia di caserta dove addirittura agli incroci e rotatorie la gente invece di guidare ti guarda in faccia rischiando la botta per vedere chi sei – scommetto che ci sguazzeranno tutti in questa cosa
già immagino la gente davanti i bar e altri che andranno a portare condoianze a casa pur di sapere qualcosa in più…
Che grande bufala…ormai non sanno piu’ cosa scrivere e cosa inventare in questo paese di pettegoli….vergogna!!!!
In ogni bar, in ogni barberia, in ogni negozio, ed in ogni dove non si fa altro da giorni che commentare e sghignazzare sull’ultimo episodio che vede come protagonista l’arcinoto uomo politico. Del resto i cittadini di Pietramelara sanno che con questa giunta non si annoieranno mai.
Io non condanno la redazione di Paese News in quanto uno dei due protagonisti della vicenda è un noto politico di Pietramelara e quindi, essendo noto, deve accettare anche che su di lui venga fatto del gossip.
La gente è libera di pensare come vuole quindi non bisogna condannare nessuno se fanno commenti nei negozi o nelle piazze.
Mi dispiace per gli amici dei protagonisti di questo fatto ma accettassero la realtà dei fatti.
CARI PIETRAMELARESI………..MA CI VOGLIAMO SVEGLIARE……….I NOSTRI POLITICI FANO IL LORO COMODO E POI….MANDIAMOLI TUTTI A CASA
Chi la fa l’aspetti… a furia di spettegolare sui cittadini di pietramelara, adesso è la volta sua, della moglie del politico, ad essere oggetto di gossip. Ben le sta!
E’ più esatto dire: fare le corna al proprio coniuge non va affatto bene, me se le corna son fatte con discrezione allora va bene fare le corna; è evidente che le persone coinvolte non hanno saputo essere discrete.
Non è così,le “corna”,come affermi tu,non vanno affatto bene anche se “fatte con discrezione”,anzi,sono ancora più umilianti ed offensive per la persona che le subisce…Molto meglio una dignitosa separazione,allora!
Pregiatissima Signora Anna Rossi non voglio certo contrariarvi, anzi, sono d’accordo con Voi nel sostenere che le corna non vanno affatto bene e sono ancora più umilianti e offensive per chi le subisce, perché ledono l’onore e l’immagine personale e pubblica, ma noi possiamo sorprenderci, scandalizzarci ecc. nel momento in cui veniamo a conoscenza del tradimento, offesa, ingiuria ed altro ancora subito, non certamente quando siamo all’oscuro dell’inganno. Sono coloro che tradiscono che dovrebbero comprendere che certe cose non vanno fatte bene, ma il valore della dignità non è da tutti recepito, se fosse recepito tali offese e tradimenti non avrebbero ragion d’essere. Certo la perfezione non esiste ma pronunciare parole come “ho commesso un’errore, uno sbaglio e magari scusarsi” costituisce una vera ipocrisia. Ecco perché un’antica massima sostiene “d’inganni si vive ma di verità si crepa”.
e che dire di tutte quelle donne sposate che vanno ad alice con la scusa della spesa e si incontrano con l’amante?!…tante insospettabili mogliettine
Gentilissimo signor Guillet,sono rimasta molto piacevolmente colpita dalla profondità delle Sue considerazioni e soprattutto dal fatto che Lei sia una delle rarissime persone che riesce ancora a scrivere in un italiano più che corretto!Mi viene il sospetto che non sia nemmeno un Pietramelarese…La saluto augurandole un’ottima giornata…!
Qui non solo la politica “ribolle”, anche gli ormoni dei tizi degli ultimi post
Esimia Signora Anna Rossi vi ringrazio del complimento che ricambio. Avete indovinato non sono oriundo di Pietramelara ma naturalizzato, o per meglio dire sposato, infatti vivo a Pietramelara da quasi nove anni. Perdonatemi se il mio vero nome non è Amedeo Guillet, sono stato indotto a far uso di uno pseudonimo per ragioni che Voi certo comprendete, ma prima o poi avrò modo di identificarmi. Ringrazio e ricambio gli auguri di fine giornata. Ossequi.
Caro “Cupido”,anche stavolta non hai capito proprio niente!Il mio era solo un intervento ironico e scherzoso in una vicenda squallida,ma tu hai immediatamente interpretato il tutto con una malizia che non esiste assolutamente nè nei miei messaggi nè tantomeno in quello della controparte!E che i miei ormoni bollono solo per mio marito!
pietramelara, paese della perdizione. Da fare invidia a sodoma e gomorra, corna, inciuci e chi più ne ha ne metta. Molte persone si permettono il lusso di giudicare e criticare ma non si vedono loro?..quelle donnine pie..le donnine che vanno sotto braccio al marito..solo per apparenza…
In questo, Rossi Anna, suo marito deve considerarsi molto fortunato perché qui in fondo altro non è che una faccenda di ormoni, di amore non c’è assolutamente nulla, infatti, il VERO AMORE è il SACRIFICIO!
mi sa tanto che nell’ ambiente comunale c’è qualcosa che non va, dipendenti con troppi mal di testa e semicerchio appuntito alla testa ma non per l’odore di santità, se solo si potesse parlare liberamente, ma forse non serve…tutto è sotto gli occhi di tutti e poi tutto è di dominio pubblico.Dipendenti nullafacenti e sempre incazzati, chissà perchè? comunque chi la fa l’aspetti, tutto torna
aiazate ‘o purtone…