Ultim'ora

FRANCOLISE / SESSA AURUNCA – Bimbo di sette mesi morto in ospedale, l’ipotesi: meningite

FRANCOLISE / SESSA AURUNCA – Potrebbe essere stata una forma di meningite fulminante a stroncare la vita al bimbo di appena sette mesi, deceduto alcuni giorni fa all’ospedale di Sessa Aurunca.
E’ questa l’ipotesi che circola negli ambienti dell’ospedale di San Rocco, di Sessa Aurunca; stessa ipotesi che vola di bocca in bocca a Sant’Andrea del Pizzone (frazione di Francolise), paese di residenza dei genitori della piccola vittima.  Era ricoverato nel reparto di  pediatria dell’ospedale San Rocco di Sessa Aurunca, quando, per motivi ancora da accertare, sarebbe morto. I medici avrebbero tentato anche un trasferimento in altra struttura specializzata con un elicottero. Ma il bimbo sarebbe morto prima dell’arrivo  dell’elisoccorso.  Da alcune indiscrezioni, i genitori, residenti a Sant’Andrea del Pizzone, avrebbero negato il consenso all’autopsia.
Viene definita meningite una malattia del sistema nervoso centrale, generalmente di origine infettiva, caratterizzata dall’infiammazione delle meningi (le membrane protettive che ricoprono l’encefalo e il midollo spinale); è la più frequente sindrome infettiva del sistema nervoso centrale. Qualora l’infiammazione coinvolga anche il parenchima cerebrale, si definisce meningoencefalite. Può essere causata da batteri, virus o altri microrganismi, e meno frequentemente riconosce un’eziologia neoplastica, autoimmune o iatrogena (da farmaci). Può essere altresì classificata a seconda del suo andamento in acuta, subacuta o cronica; le varie forme riconoscono cause in genere differenti. La gravità di una meningite è molto variabile: da forme asintomatiche o subcliniche, per esempio nel contesto di malattie sistemiche, a episodi fulminanti, che mettono a rischio immediatamente la vita, e si configurano come emergenze mediche. Il quadro clinico di una meningite acuta si fonda sulla classica triade costituita da febbre, cefalea e rigidità nucale; a questi sintomi si aggiungono, con diversa frequenza, contratture muscolari, vomito a getto, alterazioni dello stato di coscienza, incapacità di tollerare la luce (fotofobia) e i rumori (fonofobia), convulsioni. La sintomatologia varia in base all’agente causale, alla velocità di insorgenza e allo stato del paziente: a volte, nei bambini piccoli possono essere presenti solo alcuni sintomi aspecifici, come irritabilità e sonnolenza.

Guarda anche

SUPERMERCATI E BANCAROTTA: 2 IMPRENDITORI ARRESTATI, 3 CON OBBLIGO DI DIMORA

Due imprenditori arrestati nell’ambito dell’inchiesta sulle ipotesi di reato di bancarotta fraudolenta e riciclaggio nei …