CAPRIATI A VOLTURNO / CIORLANO – Strada provinciale chiusa, Prato: state danneggiando l’economia della zona, vi denuncio tutti

Capriati a Volturno / Ciorlano – Strada provinciale interrotta da una frana, il sindaco di Capriati mette le cose in chiaro: se non ripristinate subito la circolazione stradale, rimuovendo la frana, vi denuncerò per danni. Questa, in estrema sintesi, la “minaccia” che Giovanni Prato ha affidato ad una lettera inviata ai “cugini” di Ciorlano (municipio nel cui territorio ricade la frana); al presidente della provincia di Caserta, Domenico Zinzi; al dirigente settore viabilità – servizio manutenzione della provincia di Caserta, Antonino Del Prete e alla Fattoria Reale di Torcino. Nella lettera, Prato, chiede l’immediata riapertura al transito della strada provinciale 11 “Pontereale”.
L’arteria è bloccata dallo scorso 03 dicembre 2014, a causa del distacco di materiale roccioso dalla scarpata di proprietà della “Fattoria Reale di Torcino Soc. agricola a r. l.” lungo la S. P. n. 11 “Pontereale” che ha interessato tutta la carreggiata rendendo intransitabile la strada. Con apposita ordinanza il dirigente del Settore Viabilità della Provincia di Caserta ha disposto la chiusura totale al transito della strada, fino alla messa in sicurezza del sito. Una situazione – scrive Prato – che sta arrecando gravissimi danni e disagi ai cittadini di Capriati a Volturno ed a quelli di tutti i comuni del circondario poiché la chiusura della strada ha reso oltremodo difficoltosi i collegamenti in direzione Venafro (Molise) ed in direzione Cassino (Lazio), dove sono allocati moltissimi servizi essenziali (scuole superiori, ospedali, strutture sanitarie, tribunali, uffici pubblici, ecc.) di cui usufruiscono i cittadini della zona e dove numerosi cittadini devono recarsi quotidianamente per motivi di lavoro. Tale situazione – scrive Prato – sta avendo pesantissime ripercussioni sulla già precaria economia locale in quanto il mancato transito veicolare ha determinato la riduzione dell’attività degli esercizi commerciali che operano nei territori interessati, senza contare, inoltre, i maggiori esborsi per il carburante a carico di tutti i cittadini. Per quanto riferito, la chiusura di una importante strada di collegamento interregionale ha fortemente compromesso l’ordinario svolgimento delle attività quotidiane e della vita di relazione dei cittadini. Se non si interverrà immediatamente – assicura Prato nella sua nota – si provvederà a sporgere formale denuncia presso la competente Procura della Repubblica nei confronti di tutti i responsabili della mancata riapertura della strada in questione per tutti i reati che verranno ravvisati, anche e soprattutto di tipo omissivo, ed a costituirsi parte civile nell’instaurando procedimento penale nell’interesse dei cittadini”.