VAIRANO PATENORA – Sir di Marzanello, paziente “annuncia” il suicidio: decisivo l’intervento dei carabinieri. I tanti problemi della struttura

VAIRANO PATENORA – Emblematico, per capire lo stato di abbandono in cui versa la sanità casertana, l’episodio accaduto pochi giorni fa alla struttura sanitari SIR di Marzanello che ospita pazienti con problemi psichici tali da poter essere pericolosi per se e per gli altri. Un paziente avrebbe più volte annunciato l’intenzione di suicidarsi o, comunque, di porre in essere azioni tali da procurarsi del male. Il personale – composto da un solo infermiere due operatore sanitari, non ha potuto fare altro che chiedere l’intervento dei carabinieri della locale stazione. Propri i militari dell’arma, agli ordini del maresciallo Palazzo, sono riusciti dopo alcuni minuti di “trattativa” a convincere il paziente a desistere dai suoi propositi. L’episodio mette in evidenza la carenza di personale in quella struttura, l’immobilismo dell’azienda sanitaria, ma, soprattutto come la politica è, spesso, la vera causa di molti mali. Infatti, da qualche tempo, a Sessa Aurunca si sta smobilitando la struttura SPCD – che In molti casi l’SPDC rappresenta la porta d’accesso ai servizi di salute mentale – senza però ricollocare, adeguatamente il personale dove c’è carenza. Sessa, in campo sanitario, si conferma ancora “privilegiata”. I soliti mali della politica. Ma la problematica del Sir di Marzanello non è legata solo alla carenza di personale. Infatti, la presenza di due servizi all’interno della struttura sanitaria di Marzanello  (Sir e Uosm) è una forte anomalia che va rimossa al più presto. Lo assicurò, qualche anno fa, anche Gaetano Danzi, direttore sanitario dell’Asl di Caserta. Per quanto tempo ancora l’anomalia – che sembra essere una grave irregolarità – potrà andare avanti?