CAPRIATI A VOLTURNO -Giovambattista Viccione infiamma piazza Roma. La presentazione della sua lista “Uniti per Capriati” si trasforma in un vero e proprio successo. In tantissimi sono accorsi lunedì sera per il primo discorso ufficiale del sindaco uscente a caccia del secondo mandato consecutivo. Non sono mancati attacchi verso chi oggi si presenta con Prato nonostante sia ancora assessore in carica sul comune capriatese. Un paradosso puntualmente evidenziato da Viccione che, contestualmente, elenca tutte le opere realizzate dalla sua amministrazione. Senza dimenticare il fatto che nel 2010, appena insediata, la maggioranza Viccione trovò una situazione che definire catastrofica è fin troppo riduttivo.
L’affondo
“Come potete vedere – ha esordito Viccione – è una lista profondamente rinnovata. Qualcuno ha rinunciato per impegni professionali e di studio. Altre hanno saltato il fosso e si sono schierate in un’altra lista senza alcun ritegno tradendo me ma soprattutto tradendo il mandato elettorale ricevuto da voi. Queste signore sono ancora oggi assessori in carica di questa amministrazione. Nella storia di Capriati non si e’ mai verificata una cosa simile. E’ una vergogna”, ha esclamato il candidato sindaco.
La difficile situazione economica ereditata, il risanamento delle casse e le opere realizzate
Il leader di “Uniti di Capriati” ha poi passato in rassegna le opere realizzate dalla sua amministrazione. Prima, però, ha spiegato alla cittadinanza la difficile situazione economica in cui versava il comune all’indomani della sua affermazione elettorale nel 2010. “I cinque anni trascorsi sono stati per il nostro comune e per la mia amministrazione molto duri, difficili, faticosi – ha detto -. Ho ereditato un comune allo sbando. Senza il responsabile dell’ufficio ragioneria e senza il vigile, entrambi andati in pensione per raggiunti limiti di eta’. Il segretario comunale si era gia’ trasferito ad altro comune. La situazione del bilancio comunale era al limite del collasso. Non bastava questo, la Regione Campania in preda ad un deficit di bilancio catastrofico, per attuare il piano di rientro, bloccava tutti i progetti ed i finanziamenti, anche quelli gia’ approvati e concessi, e bloccava anche le rate di ammortamento dei mutui contratti dal comune, rate che abbiamo coperto con fondi comunali per oltre trecentomila euro. Per il patto di stabilita’ venivano bloccati anche i concorsi gia banditi. Questo e’ il quadro della situazione ereditata – ha proseguito Viccione -. Con un gran lavoro di economie a tutti i livelli, con una sana e corretta amministrazione, con il recupero dell’imu dall’Enel per circa un milione di euro, abbiamo messo a posto il bilancio comunale. Mi sono sempre chiesto come mai l’Enel per il passato non avesse mai pagato l’ ici al nostro comune. Adesso l’Enel deve pagare oltre duecentomila euro all’anno di imu. In una situazione politica ed economica così difficile e problematica siamo riusciti a realizzare opere importanti. Abbiamo portato a termine il primo lotto di lavori del nuovo cimitero, abbiamo consegnato le cappelle e i loculi realizzati. Senza non poche difficolta’. Abbiamo avviato i lavori del secondo lotto per il completamento del cimitero con la realizzazione di 150 nuovi loculi ed il restauro di una vecchia cappella comunale. Abbiamo realizzato piazzetta s. Nicola, risanando ed abbellendo un angolo caratteristico del centro storico. Abbiamo portato a termine i lavori di restauro della torre. Abbiamo realizzato tre alloggi popolari recuperando e risanando tre vecchi fabbricati. siamo stati bloccati nelle procedure di affidamento di questi alloggi, dal voto contrario delle tre assessore donne. Ma ci impegniamo ad avviare subito dopo le elezioni le procedure per l’assegnazione di questi appartamenti agli aventi diritto. Abbiamo avviato il nuovo piano regolatore comunale. Abbiamo avviato le procedure per il concorso a responsabile dell’ufficio ragioneria e del vigile urbano. I concorsi purtroppo sono stati bloccati per la legge di stabilita’, ma siamo determinati a portarli a termine. Abbiamo completato i lavori di risanamento del campo sportivo , la realizzazione della tribuna ospiti e la messa in sicurezza dell’impianto. Abbiamo completato i lavori del primo lotto dell’area p.i.p. industriale. Abbiamo risanato una grossa frana in via parco con fondi comunali. Abbiamo fatto una serie infinita di interventi sulla rete idrica e fognaria e sul depuratore. Abbiamo messo in sicurezza tutto l’impianto di pubblica illuminazione e ed il rinnovo di una parte di essa con un notevole risparmio sulla bolletta energetica comunale. Abbiamo rimodulato il servizio di mensa scolastica con ottimi risultati e grande soddisfazione dei bambini e dei genitori. Ma il fiore all’occhiello di questa amministrazione e’ stata la realizzazione della strada comunale Parco Casale con annesso parcheggio e piazza. Un’opera che abbellisce e riqualifica una parte del nostro paese, un’opera che consente un nuovo piu’ comodo accesso al centro storico e che crea le premesse per uno sviluppo urbanistico di tutta la zona. Potrei citare una serie infinita di altri interventi quali Un intervento di sistemazione del vecchio cimitero, La potatura e messa in sicurezza degli alberi di alto fusto in zone a rischio, l’intervento per la crisi neve, numerosi interventi di risanamento ambientale da rifiuti abbandonati sul territorio, interventi che ci sono costati tanto. Abbiamo bloccato o contenuto al minimo gli aumenti delle tasse e tributi comunali. Ho mantenuto fede agli impegni assunti nella scorsa campagna elettorale nel rispetto del nostro programma. Oltre l’80% degli impegni assunti cinque anni fa sono stati mantenuti”, ha concluso Viccione. (fm)