Sant’Angelo D’Alife – Politica e terremoto, il clima diventa “rovente”

sant’angelo d’alife. Per il prossimo sabato, alle ore 17, si terrà nella casa del Parco, un dibattito pubblico convocato dalla maggioranza comunale guidata dal sindaco Vittorio Folco. Il tema scaturisce dall’ultimo documento politico prodotto dal gruppo di opposizione che fa capo al mancato sindaco Alessio Valente. Un documento che ha scatenato in paese e fra le fila del gruppo di maggioranza, forti polemiche pesche ritenuto offensivo e contenente notizie prive di fondamento. «Senza voler infierire né sulle modalità di gestione dell’evento sismico (il nostro comune è stato  l’unico dell’Area Matese ad avere le porte chiuse durante il terremoto) né sulle tecniche di puntellamento dell’immobile (avvenute sotto attenta regia di un “esperto costruttore”) limitiamo o segnalarvi che l’allarme è rientrato perché qualche amministratore, rileggendo con attenzione i verbali di sopralluogo, ha potuto finalmente capire che non era stata certificata alcuna inagibilità dell’immobile. Dopo l’imbarazzante distrazione, l’ordinanza comunale è stala immediatamente revocai i patì sono stati rimossi ed il personale dipendente è regolarmente rientrato nella Ciò che rimane dell’intera vicenda è, purtroppo, il costo (altri  1000 euro buttati al vento)  che il comune ha dovuto sostenere per l’acquisto e la posa in opera della struttura. L’amministrazione non è stata, invece, altrettanto solerte in un’altra gravissima circostanza sulla quale c’è il silenzio più assoluto o della quale si fa finta di non sapere: le bollette relative al saldo TARES  2013, recapitate in questi giorni . Abbiamo, infami, riscontrato degli errori nell’elaborazione del ruolo».