VAIRANO PATENORA – Crisi in giunta, tutti restano sulle proprie posizioni: ora si attendono le decisioni del (quasi) ex assessore Raffaele Del Vecchio. La questione: nomina del dirigente unico, ampliamento cava, nomina nucleo di valutazione

VAIRANO PATENORA – Crisi in giunta, tutti restano sulle proprie posizioni. Nessuno cede di un millimetro e quindi tutto resta al punto di partenza. Ora si attendono le decisione dell’assessore Raffaele Del Vecchio che aveva posto alcune questioni dettando un autentico ultimatum al resto della maggioranza. Nelle prossime ore, quindi, potrebbero arrivare presso la casa municipale la comunicazione di Del Vecchio con la quale annuncia le proprie dimissioni. La riunione di ieri sera è stata “normale”. Né violenta né tranquilla. Semplicemente seria. Così si può riassumere il dibattito che è durato almeno un paio di ore. Poi, ognuno è andato per la propria la strada senza trovare una precisa soluzione al problema. L’ultimatum di Del Vecchio è chiaro: “lettera di dimissioni e manifesto se non accettano le sue disposizioni in merito al dirigente unico (leggi Gaetano Di Nocera)  e se non si farà chiarezza sui nomi del nucleo di valutazione che ad oggi (molto grave secondo Del Vecchio) ancora non è stato nominato. Inoltre Del Vecchio chiede l’annullamento di ogni atto relativamente all’ampliamento della cava.  Raffaele Del Vecchio appare deciso ad imporre la sua linea. Del resto già qualche mese fa per divergenze sulla riorganizzazione della macchina amministrativa, l’assessore Raffaele Del Vecchio lasciò la delega. Del Vecchio che vorrebbe riorganizzare la macchina amministrativa secondo criteri più snelli e, forse, secondo meritocrazia. Proprio la recente sentenza della Corte dei Conti – che lascia via libera alla nomina di Gaetano Di Nocera  ai vertici della macchina amministrativa vairanese – potrebbe essere la vera ragione del disaccordo fra l’assessore Raffaele del Vecchio e il sindaco Bartolomeo Cantelmo. Il primo, infatti, avrebbe preferito fare ricorso contro la sentenza che favorisce Di Nocera, il sindaco, invece, sarebbe orientato all’applicazione e quindi alla nomina di Di Nocera quale dirigente unico del municipio. Fra poche ore potrebbe essere tutto più chiaro e la maggioranza potrebbe trovarsi con un uomo in meno.