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TEANO – ISOLA ECOLOGICA SUI BENI CONFISCATI ALLA CAMORRA, MANNA PUNTA L’INDICE CONTRO L’IMMOBILISMO DELL’AMMINISTRAZIONE E AVVERTE: MI INCATENERO’ IN MUNICIPIO

TEANO – Il presidente di Acli Terra, Gaetano Manna, sollecita l’amministrazione comunale per risolvere la vicenda dell’isola ecologica, una struttura realizzata su bene confiscato ma diventata ben presto discarica. Se ebtro pochi giorni la situazione non sarà chiarita, Manna si dice pronto ad assumere iniziative di protesta all’interna della casa comunale.

La lettera di Manna: “ È  trascorso oltre un mese (6/8/2013) , dall’incontro avuto con le S.V. in ordine all’oggetto,con grande rammarico , evidenzio che nulla è stato fatto.  Posso comprendere le difficoltà che incontrate, come nuovi amministratori, ma non posso assolutamente portare a conoscenza i Vostri problemi, agli uffici preposti per la consegna di chiusura Associazione. I Vostri uffici o evadono la mia richiesta, negativa ( non abbiamo i documenti richiesti , non conosciamo chi usufruisce della struttura Isola Ecologica) o positiva di consegna documenti richiesti nei modi e termini di legge e del Vostro regolamento.  Con rammarico, Vi comunico che, le Vostre argomentazioni riferite nell’incontro   “Revoca avvenuta e/o rinuncia “, non hanno valore perché:

a)      Dalla delibera di G.M , n° 125 del 15/4/2009 , si evince che l’Isola ecologica fu consegnata al Consorzio Unico di Bacino , senza autorizzazione del Concessionario ,senza collaudo e altro.

b)      La presunta revoca è successiva , di mesi ( REVOCA MAI NOTIFICATA E/o RINUNZIA MAI FATTA) . La consegna oltretutto non poteva avvenire perché, l’opera non era finita e il collaudo non è mai avvenuto da parte del concessionario.

c)       Vi rimetto in allegato, una nota della Prefettura di Caserta, indirizzata al Demanio, ove si evince il forte interessamento , dell’ufficio Ecologia e del Vice Sindaco D’Aiello ( socio di Studio del Sindaco Magliocca di Pignataro Maggiore) di estromettere l’Acli terra dai terreni anche affermando il falso che “erano abbandonati “ mesi dopo diffidono  Cerullo a lasciare i terreni , ( delle due l’una ) Dell’isola ecologica non vi è traccia!

d)      Da un colloquio avuto con la Vs. Sig.ra dott.ssa  Piccirillo, sono venuto a conoscenza che, il Comune annualmente, dal 2008 , riporta un Nostro debito di oltre 22.000,00€ . Debito mai a Noi comunicato nei modi e termine di legge e che siamo pronti a onorare appena vengano sanate le divergenze ,anche con un arbitrato. A parere del sottoscritto, si può supporre un falso in Bilancio e un grave danno erariale in considerazione anche che l’Ente non ha provveduto ad incassare dall’Associazione e dal Consorzio Unico. Ora non potete dire :  “non potevo non sapere.”

e)      Si ribadisce, a solo scopo di non creare equivoci, non si e’ piu’ interessati ai terreni confiscati, non esistono piu’ le condizioni. Si vuole esclusivamente la documentazione del piano di consistenza di quello che è stato lasciato(?) e consegnato alla ditta Libera.

Trascorsi ancora 5 giorni dalla presente, effetuero’ protesta presso l’isola ecologica  con invito a tutti gli organi di stampa (Gaetano Manna, Presidente pro Tempore Acli Terra Campania per la legalità)

 

 

 

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2 commenti

  1. Come mai solo oggi il Dott. !! MANNA si ricorda di un’isola ecologica a Teano realizzato su terreno confiscato (in parte), quando l’hanno inaugurata e consegnata senza collaudo, senza energia elettrica senza acqua (lo cita lui stesso nella missiva) dove era?
    Perchè solo oggi scrive delle varie connivenze politiche dei vecchi amministratori, perchè non ha denunciato all’epoca?
    Forse perchè fino ad ieri faceva comodo anche a lui la scelta effettuata, le sue amicizie comunali, ed oggi con la nuova amministrazione….. è cambiata aria alla casa comunale, e se qualcosa è andato storto……la Magistratura può metterci mano!!!!!!!. Conosciamo tutti il dott. Manna……..
    Poi definirla Isola ecologica.. forse sarebbe più giusto definirla deposito temporaneo di rifiuti o definitivo come volevano fare il ns. Caro Sindaco Picierno con il compare di merenda Ing. Russo ai tempi dell’emergeza rifiuti. Questo non lo cita il dott. Manna… se non fosse stato per iun comitato spontaneo nato in zona…. forse il dott. Manna si dovrebbe incatenare a casa e non uscire più

  2. Buongiorno Sig. Michele, rispondo con la lettura del Vangelo di oggi , Secondo Luca Lc 6, 27-38….non giudicate e non sarete giudicati, non condannate e non sarete condannati, perdonate e sarete perdonati. Date e vi sarà dato , una buona misura pigiata, colma e traboccante vi sarà versata nel grembo, perchè con la misura con la quale misurate, sarà a voi misurata in cambio.

    Rispondo, dopo la premessa:
    Non mi sono ricordato solo oggi. Fu investito,di tutti i beni confiscati in Teano il Comando dei Carabinieri di Caserta, Cap. Airoldi ad Ottobre 2009, con consegna di documenti e intercettazione ambientali. La cosa si è ripetuta negli anni, sia presso le autorità competenti e sia con richiesta di documenti agli organi del Comune.
    Della consegna e dell’inaugurazione non sono a conoscenza e per tali motivi chiedo documentazione. Per l’allaccio di acqua e luce, si era provveduto a spese Acli per realizzarlo presso la Masseria passando sotto il ponte TAV.

    Dove mi trovavo ? Dal 31/3/2009 ero agli arresti domiciliari per 5 mesi, per i successivi 4 mesi avevo l’obbligo di dimora in Pignataro e successivamente mi trasferì a Formia. SONO STATO ASSOLTO DA TUTTE LE ACCUSE DELLA PROCURA, tutto per un collaboratore infedele. E’ da Settembre 2010 che chiedo documenti, sia al Comune che al Consorzio che usufruiva della struttura.

    Oltre a denunziare all’epoca, come su riportato , l’ultima mia denunzia ai C.C risale a pochi mesi fa, prima di pubblicare il tutto tramite i giornali.

    Non ho mai mangiato o fatto accordi con la vecchia amministrazione, mi sono attenuto a quello scritto e registrato nella convenzione. l’aria alla casa comunale è cambiata? Sono il primo a essere felice. L’errore fatto da Picierno è stato quello di avere come braccio destro un personaggio che , lavorava solo diciamo , per prestigio personale. Ricordo, ( non rientra nel nostro ragionamento) il buon Gigino Falco, ex Sindaco di Caserta, avendo un dirigente con queste caratteristiche, lo trasferì a dirigere gli affari cimiteriali. La Magistratura deve fare il suo corso, come ho già scritto.
    Mi conosce, mi conoscete? Bene sapete che, non ho fatto mai accordi con i cammorristi, li ho denunziati, inviati nelle patrie galere e testimoniato contro in processi contro il clan Nuvoletta.

    L’isola Ecologica, fu costruita con i criteri sanciti dalla Regione Campania, che Picierno la volesse trasformare in deposito temporaneo di rifiuti, con Russo a me non risulta. Dalla documentazione in mio possesso, ed è tanta, posso assicurare che il responsabile dell’ecologia, da me infinite volte diffidato, per scritto con A/R insieme al Consorzio di rimuovere i rifiuti a Santa Croce. Tale diffide, sono avvenute anche durante il presidio dei residenti ove ero presente quasi giornalmente . Si ricorda che mi opposi allo scavo? Se non ricorda, posso far testimoniare alcune persone.

    Incatenarmi a casa per aver fatto il mio dovere? Incatenarmi, a casa per aver chiesto documentazione? Incatenarmi a casa dopo aver versato oltre 35.000,00€ per un progetto e che viene usato per altri scopi? Potrei continuare ma resto a disposizione di ulteriori chiarimenti e consegna documenti .
    Signor Michele, se ricorda bene la vecchia Amministrazione, aveva iniziato uno scavo, per mettere i rifiuti e interrarli, molto più giù, mi opposi e trovarono la soluzione dei cassoni fuori l’Isola ecologica e infinite comunicazioni furono fatte all’ufficio ecologia per la rimozione e all’ARPAC

    gaetano manna