Cellole – Oggi, alle ore 15, nella chiesa San Marco e San Vito di Cellole, è fissato il rito funebre per i coniugi Rita Sciaudone e Pasquale Balzano. Lui aveva 85 anni, lei 78 anni. Dopo una vita trascorsa insieme sono stati uccisi da un furgone davanti al cancello della propria abitazione, lungo la provinciale che dalla stazione ferroviaria di Sessa Aurunca, conduce in centro di Cellole. Sono morti con qualche giorno di distanza l’uno dall’altra. Nemmeno la morte, di tutti noi signora e padrona (come recitava Branduardi), è riuscita a dividere Rita e Pasquale. Uniti nella vita e nella morte.
La tragedia si è consumata nell’arco di pochi giorni, dopo un violento incidente stradale che determinò la morte, quasi nell’immediatezza, di Rita Sciaudone, originaria di Mondragone. Il marito, Pasquale Balzano, venne trasferito presso l’ospedale di Sessa Aurunca dove morì dopo alcuni giorni di sofferenze per le gravi ferite riportate nell’impatto della sua utilitaria contro un furgone. Il conducente del veicolo, un uomo di Sessa Aurunca – Emilio Di Pietro – è indagato per duplice omicidio stradale.
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