Nazionale Italiana di calcio: la doppietta mancava da 2 anni

La Nazionale Italiana di calcio ha una storia gloriosa alle proprie spalle, anche se di recente sono state parecchie le delusioni che hanno macchiato la maglia azzurra, come le mancate qualificazioni agli ultimi due Mondiali. Una nazionale che ha alzato diversi trofei, ma che ha spesso dimostrato una scarsa lucidità sotto porta e una vena realizzativa piuttosto povera. Basti pensare al fatto che in maglia azzurra la doppietta mancava da oltre 2 anni, visto che l’ultima era stata messa a segno da Moise Kean nel 2021.

Nazionale: finalmente è di nuovo doppietta

L’Italia ha corso l’ennesimo rischio della sua storia recente: il pericolo di passare nuovamente dagli spareggi per accedere (stavolta) agli Europei che si giocheranno nel 2024. La nazionale italiana è fra l’altro campione in carica, dunque l’eventuale eliminazione al girone rappresenterebbe uno smacco difficile da cancellare o da dimenticare. Per fortuna, però, è arrivata qualche buona notizia, in primis la vittoria contro l’Ucraina per 2-1, con il contributo fondamentale di Frattesi, autore di una preziosissima doppietta.

Sui siti di scommesse sportive aggiornati con le ultime statistiche legate al mondo del calcio, la nazionale italiana era ampiamente favorita sull’Ucraina, ma ciò non toglie che ha dovuto comunque sudare le fatidiche sette camicie, per avere la meglio sulla nazionale guidata da Rebrov. Come dicevamo, la seconda notizia è proprio la doppietta messa a segno dal neo interista Davide Frattesi: la prima dopo oltre due anni, ovvero dopo i due gol segnati da Moise Kean contro la Lituania (2021).

Poche le doppiette segnate negli ultimi 9 anni

Sono state poche le doppiette messe a registro dai calciatori che hanno vestito, nel corso della lunga storia della nostra nazionale, la maglia azzurra. In ordine temporale le ultime sono state quelle di Frattesi e di Kean, che nel 2021 vestiva la maglia della Juventus, una delle squadre più tifate a livello globale (13esimo posto in classifica). Negli ultimi 9 anni sono state soltanto 10 le doppiette in nazionale, molte delle quali segnate dai principali protagonisti nel campionato italiano.

Italia-Svizzera (2021) venne ad esempio decisa dalla doppietta dell’ex milanista (e ancora una volta juventino) Manuel Locatelli, mentre durante il match Italia-Armenia del 2019 si fece notare l’allora talento nascente Nicolò Zaniolo, con due gol che andarono ad arricchire il 9-1 finale del tabellino. Durante la partita segnò una doppietta anche il bomber biancoceleste Ciro Immobile, mentre nel 5-0 rifilato al Liechtenstein si fece notare Andrea Belotti, come sempre con una doppietta.

Il 2019 è stato un anno particolarmente fortunato in termini di doppiette, dato che anche Fabio Quagliarella ne concesse una sempre contro il Liechtenstein, ma in occasione del 6-0 di marzo. Nel 2016, di nuovo contro il Liechtenstein, riecco Belotti. Le altre doppiette? Di Ciro Immobile in Macedonia-Italia (2016) e di Giorgio Chiellini durante il match contro l’Azerbaigian (2014).

Ovviamente la speranza è che questo digiuno prolungato non sia destinato a ripetersi, soprattutto perché ora gli azzurri dovranno iniziare a fare sul serio, per evitare di correre rischi. La mano di Spalletti, da questo punto di vista, sarà fondamentale.