Caserta – Pd, Picierno non entra in segreteria, l’ha scaricata Bonaccini o non l’ha voluta la Schlein?

Caserta – La segretaria nazionale del partito democratico, Elly Schlein, ha appena varato la nuova segreteria dove non figura il nome della vice presidente del consiglio europeo, Pina Picierno. Un nome che tutti lo davano per certo soprattutto dopo i proclami di una segreteria unitaria e la nomina di Bonaccini Presidente del Pd. La segreteria è stata varata e i nomi sono stati indicati quasi tutti dalla Schlein e tra quei pochi indicati da Bonaccini, non vi è la sidicina Picierno. Eppure Bonaccini l’aveva indicata sua vice nel caso fosse stato lui a vincere le primarie. Cosa è successo? Bonaccini si sarà reso conto che alla fine non è stata quel valore aggiunto che si aspettava, anzi, tutt’altro, o è stata la Schlein a non volerla? Quest’ultima probabilmente avrà letto il suo curriculum politico e si sarà accorta che, in passato, da Bersani a Renzi, ci ha messo un attimo a passare, come è passata da Franceschini a Bonaccini e ora il ri-passaggio nell’area Dem dell’ex ministro della cultura  per riciclarsi. Una battuta di arresto per Picierno che in questo ultimo decennio ha avuto sempre la strada spianata verso alte mete e che potrebbe anche compromettere la sua rielezione al consiglio europeo del 2024. Picierno alle europee potrebbe doversela vedere da sola senza il supporter del segretario nazionale come nelle due ultime elezioni e, dopo il trave di fuoco fatto sulle tessere del Pd, potrebbe aver contro anche i big  Campani.