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CASERTA –  La Casertana vince ancora, Cangelosi: siamo fra i più forti della serie D

CASERTA (di Alfredo Stella) –  La Casertana vince ancora: seconda vittoria di fila che l’avvicina alla vetta, grazie anche alle due sconfitte consecutive accusate dalla capolista Paganese. Ora il distacco dalle due di testa (i salernitani sono stati raggiunti dal Sorrento a quota 44) è di ‘soli’ 7 punti al cospetto dei 13 di due domeniche orsono. Ma, al di là delle vittorie conquistate, dall’arrivo di mister Cangelosi la squadra sembra aver cambiato pelle. Se si esclude la sconfitta immeritata di Pagani, maturata grazie ad un marchiano errore difensivo, la Casertana sembra aver ingranato la marcia giusta. E dal punto di vista dei risultati ma, soprattutto, della mentalità. Sicura di sé, attenta in difesa e nelle azioni di rimessa, lascia poco spazio agli avversari. Arrembante ma un tantino distratta all’inizio della cura Cangelosi, ora appare meno aggressiva ma raziocinante, segno che i dettami del tecnico suggeriti a seconda delle esigenze, danno i risultati dovuti. “Stiamo lavorando dal primo giorno che sono arrivato – ha detto in sala stampa l’allenatore rossoblù al termine della gara vinta 2-0 contro il Monterotondo – sicuramente miglioriamo di partita in partita. Oggi per via delle tante assenze – ha spiegato – abbiamo cambiato un pò, li abbiamo aspettati per cercare di coprire meglio il campo. E, visto che avevamo sul terreno di gioco alcuni calciatori in condizioni non ottimali, ho preferito non attaccare e pressare a tutto campo”. Serafico, tranquillo e come al solito preciso nelle risposte, il suo arrivo, così come più volte dichiarato dagli stessi calciatori, ha dato tranquillità e fiducia all’intero ambiente. Le sue idee di gioco, seppur di stampo dichiaratamente offensivo con il modulo 4-3-3-(ricordiamo che Cangelosi è stato per oltre trent’anni il secondo di Zeman) evidenziano una sorprendente duttilità di cui si avvale nella lettura della gara. Migliorati anche dal punto di vista della concentrazione, gli undici messi in campo di domenica in domenica, mostrano abnegazione e scelte di gioco meno avventate. “Di positivo – ha aggiunto il tecnico – c’è sicuramente l’applicazione e l’attenzione. Se siamo attenti come oggi – ha spiegato – soffriamo poco; se continuiamo a tenere alta la concentrazione possiamo fare bene” anche se ha aggiunto nell’analisi del match “dobbiamo sfruttare meglio e di più le palle-gol che creiamo. Le partite vanno chiuse”. Insomma le cose sembrano aver preso una piega diversa: l’autostima e la voglia di fare hanno fatto ritornare il sole sui ragazzi del presidente D’Agostino che può davvero pensare, ora come ora, ad una potenziale rimonta, avendo messo a disposizione un organico di prim’ordine, un vero lusso per la categoria. Così come sottolineato dal tecnico del Monterotondo avversario Fabrizio Piras in sala stampa: “La Casertana è senza dubbio tra le squadre più forti di tutti i gironi della serie D”. Ora però bisogna continuare nel trend positivo: rimontare le posizioni di vertice significa lasciare zero margine ad errori ed incertezze. E questo Cangelosi lo sa bene: “Non guardo la classifica, ma penso partita dopo partita – ha detto – Anche quando abbiamo perso a Pagani non l’ho guardata: eravamo 13 punti dietro, ma non mi cambiava niente in quanto guardo già alla domenica successiva”. Prossimo match che si giocherà invece di sabato, vedrà la Casertana impegnata a Frascati, contro la Lupa che la precede si un solo punto in classifica. Fare risultato in terra laziale significherebbe dare un’ulteriore spinta alla graduatoria. Vedremo.

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