ALIFE – Mancata approvazione del consuntivo 2012, consiglio verso lo scioglimento. Ma l’assessore al bilancio non lo sa. LA REPLICA DI AVECONE

ALIFE – Un assessore al bilancio, incapace di approvare un consuntivo entro il termine imposto dalla legge, dovrebbe avere il buon senso  – ed anche il coraggio – di dimettersi. Almeno di rimettere nelle mani del sindaco quella delega specifica.  Dovrebbe farlo soprattutto quando la “mancanza” potrebbe portare allo scioglimento del consiglio comunale. Giulio Ricco, invece, delegato al bilancio del comune di Alife, non sembra voler prendere coscienza della realtà e resta al suo posto. Come se nulla fosse mai accaduto, come se la cosa non lo riguardasse. Come se il Prefetto di Caserta non avesse mai nominato un commissario ad acta per l’approvazione del consuntivo 2012 e come se lo stesso Prefetto non avesse mai avviato le procedure per lo scioglimento del consiglio alifano. Eppure Riccio è assessore al bilancio, quindi, il primo responsabile delle conseguenze della mancata approvazione del consuntivo 2012. Non solo. Nell’ultimo consiglio comunale, quello dello scorso 4 giungo, in cui si è stato approvato il consuntivo, ignorando la presenza del commissario ad acta, Riccio non ha svolto alcun ruolo, non ha nemmeno relazionato sulla vicenda, lasciando spazio al primo cittadino Giuseppe Avecone. Ma allora, a che serve essere assessore? E’ solo un titolo da sbandierare ad amici e parenti? La vicenda di Alife potrebbe dimostrare, ancora una volta, la cattiva abitudine di tanti politici ed amministratori (italiani) i quali davanti alle conseguenze delle proprie azioni, non si sentono mai responsabili

LE PRECISAZIONI DELL’AMMINISTRAZIONE:

L’intera Amministrazione Comunale che mi pregio di guidare intende affidarLe dichiarazioni in risposta al post pubblicato sulla testata web www.paesenews.it in data 11/06/2013 a titolo “ALIFE – Mancata approvazione del Consuntivo 2012, consiglio verso lo scioglimento. Ma l’Assessore non lo sa”.  In primis io come Sindaco e tutto il gruppo di maggioranza manifestiamo piena solidarietà all’Assessore Giulio Riccio per il tono assolutamente inadeguato dell’articolo succitato, offensivo non solo per l’Assessore ma anche per qualsiasi membro di questa Amministrazione. L’articolo che Lei ha pubblicato attribuisce in maniera del tutto erronea la responsabilità della mancata approvazione del Rendiconto 2012 all’Assessore Riccio. Le vicende e le responsabilità della mancata approvazione entro i termini del Rendiconto sono state infatti ampiamente esposte durante la seduta di Consiglio Comunale del 04/06/2013 ed integralmente riprese anche dal Suo blog. Smentiamo seccamente che vi siano state responsabilità dirette o indirette dell’Assessore Giulio Riccio. Pertanto la surreale richiesta di dimissioni dell’Assessore, che l’autore dell’articolo invoca a gran voce, è da ritenersi una speculazione giornalistica che di per sé sarebbe anche immeritevole di risposta. E’ mio preciso intento tuttavia chiarire che nessuno dei membri di questa Amministrazione abbia mai invocato le dimissioni di Riccio, ben consci di come realmente si sono svolti i fatti e riservandoci di esporli ancor più compitamente una volta chiarita definitivamente la vicenda. (Il Sindaco di Alife Giuseppe Avecone)