TORA E PICCILLI – Tentata estorsione e minacce alla madre, assolto Smaldone

TORA E PICCILLI  – Tentata estorsione e minacce ai danni della madre, assolto  Roberto Smaldone. E’ stata questa la decisione del giudice di Santa Maria Capua Vetere che ha accolto la richiesta avanzata dall’avvocato Fabrizio Zarone, difensore dell’imputato. Il pubblico ministero aveva chiesto una pena di quattro anni di reclusione per i fatti accaduti alcuni mesi fa. Il difensore, invece, è riuscito ad ottenere la derubricazione del reato da estorsione a violenza privata aggravata. Mancando poi la querela di parte è stato stabilito il non luogo a procedere. Ora l’uomo è ritornato completamente.  Secondo quanto emerso durante il dibattimento Smaldone aveva affidato alla madre i risparmi del suo lavoro. Roberto si era sempre fidato ciecamente della donna. Quando però arrivò il licenziamento da parte della Fiat, azienda presso la quale Smaldone lavorava,  allora scoprì che i suoi risparmi erano stati impiegati “diversamente” dalla madre. Il ragazzo in un momento di rabbia perse il controllo e si scaglio contro il genitore. Scattò la denuncia e il successivo arresto dell’imputato che ora è stato scagionato da ogni accusa