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VAIRANO PATENORA – Bando dei vigili urbani da annullare, ecco le ragioni di Martone

VAIRANO PATENORA – “E’ vero che la commissione e’ stata formata ma non hanno inserito una donna perche’ non c’è all ‘interno del comune ovviamente che possa far parte della commissione. In ogni caso noi chiediamo che la commissione sia esterna non interna, basta chiamare in Prefettura e te la fai mandare. E’ inutile che partecipano alle manifestazioni per la legalita’ se poi alimentano il clientelismo”. Questa, in sintesi, la richiesta del consigliere comunali di Vairano Patenora, Giampiero Martone, che chiede, per la seconda volta, l’annullamento del bando per rivederlo e attuare una procedura più chiara e trasparente.

La diffida di Martone: “Facendo seguito alla nota già inoltrata e protocollata da parte del consigliere Martone Giovanni, sullo stesso argomento in oggetto, e alla risposta informale a firma del vicesindaco,Supino Stanislao, in data 7/5/2013, ritiene urgente e necessario intervenire formalmente in qualità di capogruppo sulla questione.  Mi è di dovere precisare, in primo luogo, quanto sempre premesso e ripetuto in ogni azione politica formale nei confronti dell’attuale esecutivo e delle responsabilità amministrative, ossia che ogni azione dello scrivente gruppo non è mai motivata da iniziative strumentali di opposizione a prescindere, ma dal dovere che ci è proprio in ragione del principio dell’art.54 della Costituzione Italiana. Ragion per cui non ci possiamo assumere la responsabilità,rispetto ai cittadini vairanesi, di non aver esercitato il nostro dovuto ruolo di controllo, di iniziativa e di informazione. Ciò predetto ripetiamo e sottolineiamo le illegittimità palesi contenute nel bando in oggetto, pubblicato all’Albo il 2 maggio c.a. che non sono superabili senza una nuova trascrizione e pubblicazione. In particolare si ravvisa la necessità di precisare quante unità a tempo determinato, e per quanto tempo, devono essere assunte dalla graduatoria dei 12 selezionati e che la stessa è a scorrimento. Tale precisazione è dovuta e obbligatoria dal momento che il bando fa riferimento alla delibera di GM 59/2013 che prevede espressamente due unità determinate parttime per il corrente 2013 e 3 per il 2014. In proposito è il caso di ricordare che la Normativa sugli enti pubblici prevede assunzioni per 3 mesi, rinnovabili a 1 anno,dopo obbligo temporale di interruzione; prevede anche la diretta assunzione determinata per 3 anni se non preceduta già da un anno di lavoro. Dati questi termini di Legge e dati i limiti numerici previsti dalla Giunta non si comprende a che titolo viene fatta una graduatoria di 12 selezionati se non si precisa che è a scorrimento e che vengono fatte assunzioni per un preciso limite temporale che, fatti dei semplici conteggi, non può essere superiore a 3 mesi. Inoltre e di conseguenza è illegittimo imporre un obbligo di residenza di tre anni a partire dalla prima eventuale assunzione. Diversamente, in assenza di tali dovute precisazioni, si lascerebbe un illegittimo arbitrio di procedere ad assunzioni temporali,a seconda delle preferenze o possibili raccomandazioni, con grave pregiudizio del Diritto per tutti i concorrenti. Altra cosa è uno specifico bando per una graduatoria a scorrimento di 12 unità, a seconda del fabbisogno di sicurezza pubblica valutato dagli Uffici preposti, fermo restando le compatibilità e possibilità di bilancio che sono compito esclusivo di Consiglio e Giunta; ma in questo caso va tolto ogni riferimento alla delibera di GM 59/2013 e la stessa va riformulata. In secondo luogo vi ribadiamo per la seconda e ennesima volta che è legittimo precisare nel bando il sistema e il punteggio di valutazione dei tìtoli, nonché le materie su cui verteranno le prove di esame,scritto o orale, ma il bando non può determinare a priori lo schema di prova scritta e il relativo punteggio che, a Norma di Legge, è competenza esclusiva della Commissione Esaminatrice. In ultimo, a scopo preventivo, onde evitare di apparire polemici e prevenuti, vi invitiamo a provvedere nei tempi dovuti nella nomina della Commissione Esaminatrice, applicando alla lettera quanto prescritto dalla Legge 487/94 che per pura scrupolosità e dovere vi allego alla presentefpunti 9-10-11 el2). Sempre per scrupolosità mi è di dovere semplicemente allegare alla presente copia del titolo e oggetto del bando fatto dal vicino comune di Teano nel 2010, ove sono chiarissime le unità e il tempo di assunzione dei rapporti a tempo determinato. Con la convinzione che sarà valutata civilmente la presente e saranno comunicati i dovuti provvedimenti richiesti, invio amichevoli saluti. Mi è al tempo stesso di dovere comunicare che, ove mai non si provveda agli adeguamenti richiesti, il sottoscritto si sentirà obbligato a rivolgersi alla Prefettura e all’Autorità Giudiziaria chiedendone un immediato intervento.

 

Vairano Patenora 21 maggio 2013                                                                   II capogruppo TORRE

 

Lino Mattone

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