San Tammaro / Capua – E’ stato tratto in arresto questa mattina Emilio Lavoretano, il marito di Katia Tondi, uccisa nel suo appartamento di San Tammaro nel luglio del 2013. L’arresto arriva dopo la condanna – in Primo Grado – a 27 anni di carcere emessa dal tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Il tribunale ha emesso l’ordine di arresto per il concreto pericolo di fuga dell’uomo. I giudici del tribunale di Santa Maria Capua Vetere hanno deciso che ad uccidere Katia Tondi fu il suo stesso marito. Con questa convinzione, infatti, hanno inflitto una pena di 27 anni reclusione ad Emilio Lavoretano. Soddisfazione è stata espressa dai familiari della vittima che si sono costituti parti civili affidando la loro difesa all’avvocato Gianluca Giordano. Il 20 luglio 2013, Emilio Lavoretano, avrebbe effettuato una chiamata al 113 in cui avrebbe affermato: “Sono stato io.”. Lui, Emilio, che sicuramente ricorrerà in appello contro la sentenza di primo grado, si è sempre dichiarato innocente.
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