Cellole  – Isola ecologica, un disastro sotto gli occhi di tutti: nell’indifferenza totale delle istituzioni (guarda il video)

Cellole (di Maria Palma Ceraldi) – Ciò che accade nell’isola ecologica del paese non è più tollerabile. I cittadini non sono più disposti a tollerare le continue violazioni della legge e il conseguente inquinamento derivante dal modo di gestire la raccolta dei rifiuti a Cellole. (guarda il video del disastro).
Troppe volte si è sentito disquisire sull’importanza del rispetto del territorio.  Ancora echeggiano parole importanti in convegni, dove il tema principale era la tutela ambientale e la sensibilizzazione sugli atteggiamenti essenziali per la riduzione degli inquinanti. Ciò nonostante,  oggi 19 Agosto,  è possibile fare un giro all’isola ecologica,  per constatare (vedi foto) quanto sia vero il proverbio “si predica bene si razzola male”. (guarda il video del disastro)
 L’attuale situazione,  fu già portata alla luce dal consigliere di minoranza Franco Sorgente, che attraverso i sociale,lo scorso 13 agosto, evidenziava le molteplici criticità,  tra cui il continuo disperdere ovunque il percolato. Proprio sotto quel post, tra chiarimenti vari, risposero sia il consigliere di maggioranza Umberto Sarno, che affermava (in sintesi) di stare mettendo in atto ogni provvedimento necessario al caso; sia il vicesindaco assessore Giovanni Iovino che rimandava a dopo Ferragosto qualsiasi azione utile. Ebbene, a quattro giorni da Ferragosto è possibile verificare che nulla è cambiato, nulla è stato fatto, per impedire il continuo protrarsi di questo disastro ambientale.  (guarda il video del disastro)
Dove sono le autorità che per competenza dovrebbero vigilare?
A chi spetta salvaguardare questa terra?
L’amministrazione comunale perché permette tutto questo?
Possibile non vi sia nessuno che possa porre rimedio ad una così importante criticità?
I social si riempiono di selfie per sagre e rappresentanze, si balla e canta con la fascia istituzionale… ma per agire su temi importanti il buio assoluto.

Guarda il video del disastro