CAIANELLO / CIVITAVECCHIA – Cerimonia di intitolazione di una strada al Caporale Maggiore Capo Daniele Nardelli

CAIANELLO / CIVITAVECCHIA (di Nicolina Moretta) –Commovente cerimonia per l’intitolazione di una strada nel comune di Caianello al Caporale Maggiore Capo Daniele Nardelli. Presenti alla cerimonia il padre del graduato Nardelli, Vito Nardelli; il fratello, tenente dell’esercito, Antonio Nardelli, e in particolare l’11° Reggimento Trasmissioni, nel quale il graduato Nardelli prestava servizio, con il comandante di reggimento, Colonnello Pasquale Guarino, il Sottufficiale di Corpo, 1° Luogotenente Paolo Farisei, il Cappellano militare, don Massimo Carlino e una rappresentanza del reggimento. Alla presenza di autorità civili e militari e con la folta partecipazione della popolazione si è voluto così ricordare e onorare il valoroso graduato Daniele Nardelli, vittima del dovere, con la scopertura della targa recante il nome della strada intitolata al compianto militare, al quale, prima dei dieci anni previsti dalla legge (morto a Milano, 19 Gennaio 2013), è stata concessa l’intitolazione di una strada per meriti speciali. Vi è stata la cerimonia dell’Alza Bandiera, e la bandiera è stata portata dal nipote del graduato Nardelli, Nicolas, quasi come un passaggio di consegna. E’ stata deposta una corona a tutti i defunti. La targa commemorativa toponomastica è stata scoperta dal sindaco Mario Feroce e dal padre del graduato Nardelli. Fra le motivazioni che il sindaco Feroce ha citato per l’intestazione della strada, ha ricordato:”Ha portato in alto il nome del Paese.” Erano presenti le rappresentanze della Stazione dei Carabinieri di Vairano Scalo; Associazione Lupi del Vairo, Guardie Ambientali e Protezione Civile; il vicesindaco di Vairano Patenora, Stanislao Supino; don Luigi De Rosa, parroco di Vairano Scalo; don Luca Conforto, parroco di Caianello; Associazione Carabinieri in pensione di Vairano Patenora; la Fanfara del 10° Reggimento Carabinieri Campania; Scuola Specialisti dell’Aeronautica Militare di Caserta, comandata dal Colonnello Nicola Gigante, rappresentato dal Tenente Colonnello Raffaele Tartaglione; l’onorevole Antonio Del Monaco; il generale Franco Mottola; il 17° Reggimento addestramento volontari “ACQVI”, una schierante in armi e una rappresentanza.