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Piedimonte Matese – Rischio idrogeologico a Sepicciano, 2milioni di euro e tanta confusione: “inventato” il doppio rup

Piedimonte Matese – Il comune di Piedimonte Matese è, probabilmente, il primo in Italia ad avere due RUP (responsabile unico del procedimento) per lo stesso intervento. Caos amministrativo? Superficialità? Incompetenza? Amministrazione “creativa”?
Come potrebbe essere definita, sinteticamente, la vicenda legata al progetto per la mitigazione del rischio idrogeologico di Sepicciano?
Con la determina 391/18 l’ingegnere Tecchia, a seguito di una nota del segretario generale, revoca la determina n.374/18 con cui la stessa aveva, dopo un avviso esplorativo interno a cui avevano risposto sia l’ingegnere Meoli che l’ingegnere Terreri, deciso di affidare l’incarico di progettista al responsabile del settore lavori pubblicio, appunto, Meoli. Il segretario generale, a seguto di una sollecitazione a firma dell’ingegnere Terreri, riteneva illegittima la nomina operata dalla Tecchia – in quanto non competente –  e la invitava a procedere alla revoca. La Tecchia ubbidiva.
La vicenda parte dal lontano infatti nel lontano 2012 il comune di Piedimonte Matese è destinatario di un finanziamento per complessivi 2.000.000 di euro per la mitigazione del rischio idrogeologico in località Sepicciano. Tale finanziamento assegnato dal C.I.P.E. aveva inizialmente come soggetto attuatore l’Autorità di Bacino Liri Garigliano e Volturno. In seguito, la Regione Campania, visti i ritardi dell’Autorità di Bacino, decide di istituire un Commissario Delegato per l’attuazione di tutti gli interventi finanziati dal CIPE in Campania. Il commissario straordinario con Decreto Commissariale del 2013 nominava il comune di Piedimonte Matese quale ente preposto alla progettazione e con successivo decreto nominava l’ing. Terreri RUP dell’intervento. Il comune avviava il procedimento con la nomina di un progettista interno e di due consulenti specialistici di livello accademico indicati dalla struttura commissariale. Dopo di che la Regione Campania, esaurita la prima tornata di fondi chiedeva di sospendere l’attuazione del procedimento in attesa di rifinanziare gli interventi in regola con il monitoraggio con i bilanci degli anni successivi. Nel 2017, la Regione Campania comunica di poter proseguire l’intervento avendone ripianificato il finanziamento.
La nuova amministrazione Di Lorenzo  in spregio a tutto quanto fatto fino ad allora e senza operare nessuna revoca (che in ogni caso avrebbe dovuto fare la struttura commissariale perché è da essa che è stato nominato il RUP Terreri), con Delibera di Giunta Municipale n.86 del 10/05/2018 nomina un nuovo RUP nella Persona dell’ing. Renata TECCHIA attuale responsabile del settore ambiente.
Quindi attualmente il comune per questa opera ha due Rup il primo è l’ingegnere Terreri nominato dal Commissario ed il secondo è l’ingegnere Tecchia nominato dalla Giunta. Incredibile ma tutto terribilmente vero.

 

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