Ultim'ora

CAPUA – Beni comunali in saldo, il consiglio approva

CAPUA (riccardo nasti) – Via libera al ribasso per l’asta dei terreni di località Maiorisi. Lo ha deciso, con voto a maggioranza, il consiglio comunale. Restano, però, sull’operazione numerosi dubbi ad iniziare sul reale proprietario dei beni. Questi terreni, infatti, unitamente al fondo su cui dovrebbe sorgere il gassificatore, dal quale distano poche centinaia di metri, sono oggetto di un contenzioso tra il Comune e l’Asl Napoli 1. Entrambi gli enti ne rivendicano la proprietà come è dimostrato dalle numerose registrazioni e “controregistrazioni” presso la Conservatoria di Santa Maria Capua Vetere.  Contrari all’operazione l’opposizione (l’Udc con Fabio Buglione e Gateano Caputo e il centrosinistra con Tonino Gucchierato). Contrario si è espresso anche l’indipendente Pasquale Frattasi mentre il Pdl non ha partecipato al voto. I due consiglieri azzurri, Carmela Del Basso e Salvatore Caruso, dopo aver fatto capolino in aula registrando la presenza non hanno poi preso parte attiva alla seduta. Il consiglio ha approvato un ribasso dell’asta del 15%, un’operazione dovuta per la maggioranza in quanto le aste effettuate fino ad oggi, sono andate deserte. Così per cercare di vendere al più presto i terreni in questione, destinati alla costruzione di alloggi per giovani coppie, l’amministrazione ha rivisto il ribasso da attuare portandolo al 15%. Il centrosinistra che, un anno fa aveva avallato l’operazione di alienazione dei terreni, ha votato contro. “Perché – spiega il consigliere Tonino Gucchierato sono notevolmente mutate le condizioni. Un anno fa, in consiglio, era stato riferito che i terreni erano stati ceduti dall’Asl al Comune e, quindi si trattava di una semplice alienazione. Oggi, invece, scopriamo che, in realtà, su questi terreni c’è ancora un contenzioso aperto tant’è che l’Asl Napoli 1 ha fatto un ricorso al Tar. E’ pur vero che il tribunale ha risposto dicendo che non è materia di sua competenza e che, la questione riguarda la giustizia ordinaria, ma è un chiaro segno che l’Asl è determinata a rivendicare la proprietà.
Non credo che sia stato opportuno mettere in vendita, oltretutto, con una forte riduzione del prezzo dell’asta, un bene sul quale ancora non è chiara la proprietà”. Avanti tutta della maggioranza anche per quanto riguarda la vicenda del Mac, il Museo d’Arte Contemporanea. Il consiglio, sempre con i soli voti della maggioranza, ha approvato una modifica allo Statuto che prevede l’azzeramento dei compensi a chi ricopre le cariche nell’organismo che dipende dal Comune di Capua. Niente gettoni di presenza ai membri del consiglio di amministrazione e a chi ricopre cariche importanti nella gestione come il maestro Luigi Brandi e don  Giuseppe Centore. Modifiche importanti che, però, non hanno trovato il favore del centrosinistra per una questione procedurale.

Guarda anche

Roccamonfina – Il sentiero rurale di San Barbato pronto per l’itinerario naturalistico roccano

Roccamonfina – Continuano ininterrottamente i lavori per il più lungo itinerario naturalistico di Roccamonfina. Oggi …