PIETRAVAIRANO – Dobermann tenta di sbranare una donna, salva per miracolo

pietravairano. Va a casa dell’ex sindaco per consegnare un documento e rischia di essere sbranata dal cane.Mena doveva consegnare un documento ai proprietari dell’abitazione ubicata nella parte del paese, invece ha vissuto un autentico incubo. Improvvisamente un grosso dobermann, sbucato fuori dal nulla, si è lanciato contro la ragazza che è stata prima scaraventata a terra e poi azzannata in più parti del corpo. L’intervento provvidenziale dei padroni dell’animale ha evitato che la situazione degenerasse e che la malcapitata finisse sbranata dal cane. Le ferite riportate dalla donna sarebbero state giudicate guaribili in circa un mese. Intanto dagli uffici comunali è partita l’ordinanza, prevista in casi del genere, che pone l’animale sotto osservazione per diversi giorni. Il tempo necessario per eseguire tutte le analisi del caso per accertare la buona salute del cane. Le ripetute aggressioni di cani contro le persone ha indotto il Ministero, nel 2009, ad indrodurre nuove regole.  Per la prima volta è stato  stabilita la responsabilità del proprietario e di chi detiene momentaneamente l’animale. Queste le principali novità del provvedimento, entrate in vigore il 23 marzo 2009, giorno della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale n.68.  La nuova ordinanza reca sostanziali novità rispetto a quelle proposte dai ministri precedenti. in particolare è stato eliminato l’allegato a riportante un elenco senza riferimento scientifico in letteratura di medicina veterinaria di razze “pericolose”, in quanto non è possibile stabilire il rischio di una maggiore aggressività di un cane in base alla loro razza o loro incroci. Introdotta la responsabilita civile e penale dei proprietari. Ai fini della prevenzione del rischio di aggressione da parte di cani è stato attribuito un ruolo fondamentale alla responsabilità dei proprietari. Il proprietario di un cane, infatti, è sempre responsabile del benessere e del controllo del proprio animale, pertanto risponde sia civilmente, che penalmente dei danni o lesioni che questi arreca a persone, animali o cose.