Cellole – Nasce ufficialmente Ariella: grande successo per l’evento “La voce dei Ricordi” (Il Video)

Cellole (di Giovanna Cestrone) – Grande successo di pubblico presso la Biblioteca Comunale di Cellole, in occasione della presentazione dell’Associazione Ariella, nata per recuperare e promuovere le tradizioni, la storia e la cultura cellolese. L’associazione, costituita prevalentemente da giovani che intendono valorizzare le risorse culturali locali, per mantenerle in vita e tramandarle, si pone come obiettivo principale la rivalutazione del territorio, andando indietro nel tempo e riportando alla luce sia la storia che le tradizioni di Cellole. In occasione del primo incontro ufficiale con i concittadini, i membri dell’Associazione, guidati dal presidente Biagio Palladino, hanno deciso di commemorare un periodo molto triste della storia Italiana. A distanza di pochi giorni dalla Giornata della memoria, è stato possibile ascoltare le testimonianze di tre persone sopravvissute alla seconda guerra mondiale. La prima a prendere la parola, è stata la signora Lucia D’Adamo, che ha raccontato le vicende drammatiche vissute dalla sua famiglia in quegli anni. “Durante la seconda guerra mondiale, ho perso tanti familiari e sono stata privata dell’affetto di mio padre per sei lunghi anni. Mi sono seduta sulle sue ginocchia all’età di otto anni e, non conoscendolo, non nascondo di avere avuto difficoltà nel chiamarlo papà”, queste le sue parole molto toccanti. Il signor Mattia Fusciello ha ricordato con dovizia di particolari l’ora e il giorno dei singoli eventi accaduti durante il conflitto. “Ricordo ancora il discorso del Duce quando tutto ebbe inizio e, ho ben impresso nella mente, persone che applaudivano e altre che piangevano”, dichiara commosso. Il prof. Giovanni Verrengia ha raccontato la sua esperienza di militare, deportato e naufrago durante la guerra. Insignito della Croce di Guerra al Valor Militare, ha cercato di approfondire e studiare costantemente le vicende del conflitto e, con voce forte e decisa, ha affermato che, racconto e realtà vissuta, sono due aspetti completamenti diversi. “Professore, possiamo chiederle l’età? Sono nato nel 1918, siamo nel 2017, faccia lei il calcolo”, ha risposto sorridendo ai nostri microfoni. A tutti e tre sono poi stati consegnati degli attestati di partecipazione all’evento, chiamato appunto “La voce dei ricordi”. Durante la serata sono state mostrate foto della Grande Guerra e lette pagine di diari scritti al fronte. Non sono certo mancati momenti di grande commozione, durante i quali è stato difficile trattenere le lacrime. “Avete la vicinanza dell’Amministrazione Comunale, entusiasta di persone come voi, desiderose di lasciare un segno e una testimonianza del nostro territorio”, ha dichiarato il Vice Sindaco Francesco Lauretano. Il tutto si è concluso con uno squisito buffet di piatti tipici e con il saluto del Presidente Palladino, che ha invitato tutti i cittadini ai prossimi eventi.

Il video della manifestazione