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PIETRAVAIRANO – Cave e cementificio, accordo di programma: le ragioni del “no”

pietravairano. “Il  Piano Regionale per le Attività Estrattive della Regione Campania    causa la persistente inerzia dell’Autorità Regionale,   venne  approvato     da un  Commissario ad Acta con ordinanze n. 11 del 07.06.2006 e successiva n. 12 del 06.07.2006, all’esito di un  ricorso giurisdizionale. Tale piano benché approvato in data successiva all’’entrata in vigore del D.L.vo 152 del 03.04.2006,  è privo di   V.A.S. Non v’è stata perciò  una preventiva valutazione  di compatibilità  con il P.R.G. del  Comune di Pietravairano, in particolare con l’area denominata “ Monte Monaco”. Data la anomala modalità di approvazione, Il Comune di Pietravairano e gli altri Enti territoriali non hanno avuto alcuna facoltà di partecipare alla redazione dello strumento né di incidere sulle scelte operate sul territorio. Il risultato di tutto ciò è che le previsioni  del P.R.A.E  contrastano con quelle del  Piano Regolatore Generale del  Comune di Pietravairano. In particolare:
L’area “Monte Monaco”, individuata dalla soc. Moccia  per la delocalizzazione dell’impianto del cementificio e della  cava, viene classificata dal P.R. G.  –  zona agricola-  EB –  gravata dai seguenti vincoli: Vincolo boschivo,  zona agricola di rispetto stradale; Vincolo paesaggistico, vincolo del Psai  Rf  trattandosi di area ricadente in zona  A4 – area di attenzione – con possibile ampliamento di fenomeni  franosi. L’articolo 19 delle norme tecniche d’attuazione del vigente P.R.G.  consente   solo interventi per uso  residenziale,  per impianti   strumentali alla coltivazione  e conduzione dei fondi agricoli nonché   interventi di tipo agrituristico, comunque nel rispetto degli indici urbanistici prescritti. L’articolo 27 delle norme tecniche d’attuazione del Piano Regolatore Generale   nel regolamentare l’esercizio delle attività estrattive già esistenti, conformamdole alle disposizioni di cui alla  L.R. 54 del 13.12.1985 e 17 del 13.04.95, vieta  espressamente l’impianto di nuove cave sull’ intero territorio comunale”. Sono queste, alcune delle osservazioni che il legale dell’ente di Pietravairano, l’avvocato Giancarlo Fumo, ha già inoltrato alla Regione Campania. Tutto in vista della conferenza per l’accordo di programma la cui firma è privista per il prossimo lunedì. Francesco Zarone ha già fatto sapere che non firmerà mai un accorod di programma che decreterebbe la “morte” del futuro di Pietravairano.

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2 commenti

  1. Quello del cementificio è un problema, a mio avviso, vitale sia per Pietravairano che per i paesi circostanti.
    Vedo, purtroppo, dallo scarso interesse dei cittadini e dei sindaci degli altri comuni, un menefreghismo ed un silenzio che, almeno per quanto risulta dai commenti agli articoli pubblicati da PAESE NEWS, è incomprensibile. Evidentemente il problema ambientale non è sentito. Le polveri sottili che finiranno per rendere irrespirabile l’aria , bene primario, e le malattie polmonari che ne derivano, non sono percepite. Evidentemente si pensa al bene economico che tale industria può generare ma non alla salute dei propri figli. Mi sarei aspettato una campagna condivisa e solidale con il primo cittadino, ma regna il silenzio assoluto. I cittadini si chiedono perchè vogliono delocalizzare la cementeria? sicuramente non per fare un piacere ai cittadini di Pietravairano. Allora invito, sperando che non rimanga un invito fatto nel deserto, tutti quelli che hanno un minimo di buon senso, a mobilitarsi ed ad opporsi strenuamente alla regione perchè non consenta un tale abuso, violando quelle che sono le previsioni del P.R.G. minacciando, lo ripeto fino alla noia, la salute dei cittadini. Al Sindaco dico ancora, resistere,resistere,resistere.

  2. Come ho avuto già modo di dire il cementificio, la cava e quanto altro produce polveri sottili si può allocare a Vairano Patenora poichè dallo studio del Sindaco Cantelmo, medico, è risultato che tali palveri fanno bene all’agricoltura ed alle persone. Quindi, venite ad investire a Vairano cari Moccia, Ragosta, Patriciello – ops, scusate già ci sono- e quanti altri avete progetti industriali di tale natura perchè il buon Cantelmo e la sua esperta e preparata giunta sapranno come stimolare la popolazione su tali argomenti e vedrete che vi verrà fatta. Al Sindaco di Pietravairano va il mio sostegno e gli chiedo di combattere la battaglia non solo per Pietravairano ma per tutto il circondario. Grazie!