Un operaio di 22 anni, originario di Poggiomarino, è morto oggi a Scafati, mentre era impegnato in un cantiere per il rifacimento della facciata di un palazzo. L’incidente sul lavoro è avvenuto in via Pietro Melchiade, nel centro cittadino del comune del Salernitano. Ancora da chiarire la dinamica di quanto accaduto. Sul posto sono intervenuti i carabinieri del Reparto territoriale di Nocera Inferiore e della Tenenza di Scafati, che stanno conducendo le indagini, in collaborazione con lo Spsal, il Servizio per la prevenzione e la sicurezza negli ambienti di lavoro dell’Asl di Salerno. Secondo le prime ricostruzioni, l’operaio stava sollevando con una carrucola alcune lastre in acciaio, quando una di queste sarebbe scivolata e gli avrebbe tagliato la gola. L’incidente è avvenuto nel pomeriggio di oggi, venerdì 17 maggio 2024. L’operaio era impegnato nei lavori di rifacimento della facciata di un condominio. Immediatamente sono stati chiamati i soccorsi. Sul posto sono arrivati i sanitari dell’ambulanza del 118, che non hanno potuto far altro che constatare il decesso dell’uomo. Si tratta dell’ennesima morte bianca che avviene in Campania nel 2024.
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