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SANT’ANGELO D’ALIFE. Tra il dire e il fare c’è di mezzo il
mare. Nel caso specifico, quando c’è da rispettare le promesse elettorali, la
maggioranza targata Crescenzo Di Tommaso finisce quasi sempre per smentire se
stessa annegando spesso nelle torbide acque dell’incoerenza. L’ultima promessa disattesa,
in ordine di tempo, riguarda l’affidamento dell’incarico tecnico per il
frazionamento ed il picchettamento dell’area di un fondo in località
Criptoportico. Neanche a farlo apposta, trombati nuovamente tutti i tecnici
locali. L’incarico, infatti, è stato conferito al dott. agr. Francesco
Langellotti da Piedimonte Matese. Stimato professore – ci mancherebbe altro – ma
di certo non santangiolese. Chiaramente, ciò non scalfisce di un’oncia la brillante
carriera di quest’uomo, per carità. Di sicuro, però, in questo caso, il non
essere santangiolese rappresenta un particolare di non poco conto se si tiene
in debita considerazione il valore e l’attendibilità della promessa che il
sindaco Di Tommaso sbandierava con toni forti e accorati durante la scorsa
campagna elettorale. <<Bisogna dare lavoro ai santangiolesi…abbiamo tanti
professionisti stimati e preparati…>>. Così esclamava l’attuale fascia
tricolore nella ormai lontana primavera del 2010. Ma i fatti, ad oggi, lo
smentiscono maledettamente. Così come accadde per l’affaire elettrodotto
(incarico dato ai Furno, ma progetto poi bocciato dalla Regione) , i tanti
tecnici santangiolesi restano nuovamente e miseramente a bocca asciutta. Trombati
(è il caso di dirlo!) – prima e dopo –, gli stimati professionisti del posto
sembrano ora aver perso completamente fiducia in ordine alle scelte adottate dalla
maggioranza consiliare. Fatta eccezione – come accade in ogni angolo del
pianeta terra – per qualche irriducibile sostenitore. Francesco Mantovani
l’intera cittadinanza è stata trombata da coloro che hanno votato il mitico enzo di tommaso !!! DIMETTITI !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
i tecnici locali intelligenti non devono ritenersi trombati in quanto questa amministrazione sta gestendo i progetti della precedente che vedono impegnati i tecnici nominati allora e tra l’altro sempre gli stessi ( questo però non si dice). ci si informi meglio.credo inoltre che la questione picchettamento criptoprtico è stata con intelligenza affidata ad un tecnico non locale , data la spinosa questione propria di quei luoghi e tra i confinanti…
la questione è un’altra. in questo tempo di crisi, dove tutto è fermo, è inutile aspettare la manna dal cielo…i bei tempi di una volta sono ormai finiti e non vi è più trippa per gatti…per nessuno…..le amministrazionio non possono garantire nulla senon si muovono politicamente a cercare finanziamenti utili ai progetti.
allora noi tecnici intelligenti, non ci aspettiamo nulla da nessuno, lo sappiamo bene e ogni mattina il lavoro ce lo andiamo a cercare come abbiamo fatto sempre.