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CASERTA (di Tommasina Casale) – Le dimissioni di Magliulo fanno perdere le speranze a tutti coloro che guardavano con interesse ai voti di Caputo. Il sindaco di Villa di Briano, Dionigi Magliulo, per candidarsi alle prossime regionali ha dovuto, a causa della nuova normativa in materia, dimettersi dalla carica di primo cittadino della città dell’agro aversano. Dimissioni che confermano la sua candidatura nella lista del Pd alle prossime elezioni per il rinnovo del consiglio regionale. L’ormai ex sindaco è il candidato dell’area che fa capo all’eurodeputato Nicola Caputo. Un sostegno a cui speravano in molti, dall’ex segretario provinciale Dario Abbate, all’ex socialista Gennaro Oliviero, passando per il consigliere provinciale Antonio Mirra. Quest’ultimo ci sperava anche per trovare un’area con cui candidarsi, visto che, al momento, il posto in lista per lui manca. Ma Magliulo non ha mollato, nonostante le vicende giudiziarie, definite dallo stesso candidato governatore Vincenzo de Luca: “sciocchezze”. Una candidatura meritata per la sua lunga militanza all’interno del partito democratico ma soprattutto la sua fedeltà incondizionata all’eurodeputato di Teverola. Beh…i vari candidati dovranno mettersi l’anima in pace, non solo hanno perso la speranza di avere i voti di Caputo, ma hanno anche un avversario abbastanza temibile….
