PIGNATARO MAGGIORE – Beni confiscati, gli amministratori diventano agricoltori

PIGNATARO MAGGIORE – Gli amministratori comunali indossano i panni degli agricoltori e “scendono in campo” per potare e pulire il vigneto di Don Peppe Diana. Una struttura produttiva realizzata sui beni confiscati alla camorra in località (Torre dell’Ortello) e nata, circa due anni fa, anche attraverso l’erogazione di circa 21mila euro provenienti dalla regione.  Dallo scorso giugno è il comune di Pignataro Maggiore – guidato dal sindaco Raimondo Cuccaro – a gestire direttamente il vigneto, dopo che la Cooperativa Icaro (destinataria dei fondi regionali) rinunciò all’affidamento del bene. Già lo scorso settembre il municipio pignaterese intervenne per la pulizia del fondo e per garantire la sopravvivenza del vigneto. “E’ un nostro preciso dovere gestire i beni confiscati, precisa Cuccaro, abbiamo provveduto a reperire attraverso un avviso pubblico i volontari per la necessaria manutenzione del vigneto. Il ricorso al volontariato, conclude Cuccaro, è stata l’unica via possibile considerato l’impossibilità di prelevare fondi dal bilancio comunale”.  Il prossimo 15 marzo scadrà il bando di gara per l’affidamento – a cooperative sociali – di alcuni beni confiscati fra cui anche la vigna di Don Peppe Diana. Con il prossimo affidamento il governo locale  intende anche rilanciare i beni confiscati e recuperare, ove possibile, le strutture e le attrezzature esistenti.  Parte dei tanti beni pignataresi confiscati alla malavita organizzata sono già gestiti da alcune associazioni fra cui Libera e Don Peppe Diana.  L’iniziativa assunta dall’amministrazione comunale pignatarese è stata “disertata” dal gruppo di minoranza che in tema di beni confiscati, nei giorni scorsi, aveva criticato l’amministrazione puntando l’indice sul fatto che in dieci  mesi sono state solo ipotizzate decine di soluzioni diverse per il riuso di alcuni beni, senza riuscire a metterne in pratica nemmeno mezza. I lavori dei volontari, terminati ieri sera con la sistemazione di gran parte del vigneto, riprenderanno questa mattina.