CASERTA / SESSA AURUNCA – REGIONALI, ROMA IMPONE OLVIERO CANDIDATO NEL PD: SCAVALCATE LE SEGRETERIE REGIONALI E PROVINCIALI. E’ CAOS

CASERTA / SESSA AURUNCA – Elezioni regionali, i vertici romani del Partito Democratico impongono Gennaro Oliviero candidato a Caserta nelle file del partito di Renzi. Dovete prenderlo e basta, senza storie!
Questo il senso dell’affare che vuole Gennaro Oliviero, storico rappresentante del PSI a Caserta candidato, per le prossime regionali nel PD. Un ordine, quello dei vertici nazionali del partito che ha di fatto annullato la volontà della direzione regionale (Napoli) e provinciale (Caserta). Direzioni che sulla questione non hanno avuto alcuna voce in capitolo. Ma, allora, a cosa servono le segreterie provinciali e regionali? Solo a ratificare decisioni prese dall’alto?
Per ora l’unica certezza sembra essere proprio l’adesione di Oliviero al Pd e la sua prossima candidatura nel partito di Renzi. Una questione che sta creando molta polemica nello stesso PD ma anche nel PSI dal quale nei mesi scorsi è già “scappata” Carmen Cipollone per approdare in Scelta Civica. Ora, secondo alcune voci, anche Maria Lusia Chirico sarebbe pronta a lasciare il partito di Nencini e confluire in Sinistra e Libertà. L’ordine giunto da Roma che impone Oliviero nelle fila del PD sta creando fortissimo malumore a Caserta; gli aspiranti candidati, infatti, sembrano essere già troppi. L’arrivo di Oliviero non migliora certamente le cose, almeno in casa PD, in vista della preparazione delle liste per la prossima sfida regionale.
L’uscita di Oliviero dal PSi, di fatto, sembra annullare il partito stesso in provincia di Caserta. Sembrano essere già tanti coloro che dal PSI starebbero cercando casa nell’altra sponda: quella del Nuovo Psi di Massimo Grimaldi oppure nella lista a sostengo di Stefano Caldoro. Insomma, per soddisfare le esigenze di una sola persona si sfascia un intero partito in Terra di Lavoro e si creano i presupposti per un grande pasticcio nel PD.