CAPRIATI A VOLTURNO – Area Pip, Cimitero, Puc e scuola: le priorità di Viccione

CAPRIATI A VOLTURNO – Area Pip, Cimitero, Puc e scuola: sono questi i 4 punti centrali del programma della compagine “Uniti per Capriati”, guidata dal medico Giovambattista Viccione. Quattro tematiche esposte alla cittadinanza dallo stesso candidato sindaco nel corso della presentazione della lista in piazza Roma davanti a tantissimi capriatesi. Ecco alcuni passaggi del discorso tenuto dall’attuale fascia tricolore in cerca della riconferma.

“La nostra proposta programmatica per i prossimi cinque anni – ha dichiarato Viccione – e’ concreta e non una elencazione di buone intenzioni e di buoni propositi elencati dal sig prato ne un programma alquanto evanescente proposto da fabio iacovone. Noi vogliamo affrontare con serieta’ e concretamente le problematiche del nostro paese”.

Il primo cittadino ha poi passato in rassegna i 4 punti cruciali del proprio programma politico.

Area p.i.p.

“Intendiamo iniziare e portare a termine il secondo lotto di lavori per l’area industriale. Abbiamo ottenuto il finanziamento di circa due milioni di euro incrementati del 25% per l’adeguamento prezzi. Il nostro progetto e’ nell’elenco regionale dei 190 progetti ammessi al finanziamento. Siamo in attesa che venga firmato il decreto regionale. Con il completamento dell’area p.i.p. intendiamo favorire e promuovere tutte le iniziative possibili e compatibili con il nostro ambiente e con il nostro territorio. Ho avuto gia richieste di vari imprenditori anche di livello nazionale che hanno mostrato il loro interesse per realizzare i loro progetti sul nostro territorio.
questa puo’ essere una grande opportunita’ ed una occasione unica per creare lavoro per tanti concittadini e soprattutto per tanti giovani.

Cimitero:

Intendiamo portare a termine entro fine anno i lavori di completamento del cimitero con la realizzazione di altri 150 loculi, il restauro di una cappella comunale e la recinzione e sistemazione esterna. I lavori, come avrete potuto vedere, sono gia iniziati.

Puc.

Per quanto riguarda il piano regolatore mi devo soffermare un attimo in piu’ per smentire tutte le bugie e falsita’ e le inesattezze dette su questa piazza dal candidato prato, e non mi meraviglio, ma mi stupisco a sentirle dire dal dott. Barone. Innanzi tutto la redazione del nuovo puc e’ un obbligo di legge ed e’ in impegno assunto da me e da questa amministrazione nella passata campagna elettorale. I criteri di formazione del puc sono cambiati e devono rispondere ai criteri fissati dal piano regionale e dal piano territoriale provinciale. Le procedure sono molto articolate. Il primo passo e’ la costituzione dell’ufficio di piano che come tutti sapete e’ stato bloccato dal voto contrario degli assessori forte,meloni e spina. Quindi e’ una bugia ed un falso clamoroso l’affermazione di prato che gia parlava di zone di sviluppo incluse nel piano. Una volta costituito, l’ufficio di piano promuove incontri con la cittadinanza con le forze sociali ed imprenditoriali,con le associazioni e gli ordini professionali in raccordo con l’amministrazione. Da questi incontri emergeranno le esigenze di sviluppo della intera societa’ capriatese. Queste saranno elaborate ed insiema alla vas costituiranno la base per lo sviluppo del puc e del regolamento edilizio comunale. Una volta elaborata, questa proposta di piano dovra’ essere adottata dalla giunta comunale ed sara’ pubblicata all’albo pretorio.tutti i cittadini potranno fare osservazioni, proposte, modifiche, integrazioni. Queste integrazioni saranno valutate ed adottate dalla giunta. A questo puno il piano adottato sara’ trasmesso alla provincia e agli enti deputati al controllo. Questi enti dovranno valutare la coerenza del puc al piano territoriale provinciale. Una volta approvato il puc ritorna al comune con eventuali prescrizioni o osservazioni. Il piano viene portato in consiglio comunale per l’approvazione.Una volta approvato in consiglio il piano ritorna in giunta per la ratifica e la definitiva pubblicazione. Come potete veder vi sono una decina di passaggi e tutti sotto il controllo degli organi preposti e della societa’ civile. Tutti possono controllare il percorso del piano in ogni sua fase. La normativa di riferimento e’ la legge regionale n 16 del 2004 ed il regolamento in materia di governo del territorio del 4\8\2011 n 5.  I riferimenti a leggi di trenta anni fa sono fuori luogo e del tutto sballati. Che lo dica prato non mi meraviglia, ma che alcune sciocchezze siano dette dal dott. Barone, questo mi stupisce. Eppure e’ circondato da professionisti.
avete la possibilita’ di verificare e controllare tutto. Ciacuno di voi puo’ accedere agli atti e controllare la regolarita’ e la legittimita’ delle procedure. E’ un vostro diritto.  Io non ho nulla da nascondere ne da temere.

Scuola:

E’ in programma un grosso progetto per un intervento sostanziale sull’edificio scolastico nel quadro dei provvedimenti per la messa in sicurezza degli edifici scolastici. Abbiamo gia dato risposta alla lettera del presidente renzi formulando la nostra richiesta per i fondi che verranno messi a disposizione. Realizzeremo un impianto fotovoltaico sulla scuola con enel poower green, per garantire l’autonomia energetica di tutti gli edifici scolastici. Ma il progetto piu’ ambizioso, il nostro sogno nel casetto, e’ la realizzazione di un nuovo edificio scolastico sul modello del campus americano, veramente antisismico, autosufficiente dal punto di vista energetico,con mensa, palestra, piscina coperta, campetti da tennis, pallavolo, pista di atletica, Biblioteca multimediale, e tutte le strutture per le attivita extra curriculari, dove i notri ragazzi potranno seguire corsi di musica ,danza,recitazione,corsi di informatica e tutto quanto possa contribuire alla loro formazione fisica ed intellettuale. Il progetto e’ possibile e finanziabile. Dobbiamo coinvolgere i sindaci dei comuni limitrofi e convincerli che il futuro va in questa direzione”.