ALIFE – Sucidio Fidanza, oggi l’esame medico legale

ALIFE – E’ fissato per oggi l’esame medico legale sul corpo di Raffaele Fidanza. Poi la salma dovrebbe essere messa a disposizione dei familiari per i funerali. Lutto in paese per la morte,improvvisa e drammatica di  Raffaele Fidanza, suicida con un colpo di fucile in pieno petto.  La notizia tragica ieri  mattina per la cittadina di Alife. Raffaele Fidanza, 45enne, è stato ritrovato senza vita all’esterno della sua abitazione, colpito al petto da un fucile da caccia (calibro  16, regolarmente detenuto). I Carabinieri, allertati nelle prime ore del mattino, hanno ricostruito la dinamica degli ev enti confermando l’ipotesi del suicidio. L’uomo era stato visto questa mattina dalla sorella mentre si allontanava con l’arma, regolormente denunciata, che a detta dell’uomo sarebbe servita ad allontanare alcuni cani randagi. Invece, poco dopo, il tragico gesto. L’arma è stata poi sottoposta a sequestro. Il corpo è stato trasportato presso l’istituto di medicina legale di Caserta. La notizia ha gettato nel lutto la comunità di Alife, ma anche quella di Piedimonte Matese, visto che Fidanza era molto conosciuto ed era titolare nel capoluogo matesino della scuola guida La Matesina, in via Ferritto, la più vecchia della città fondata propria dal padre.  Suicidi in aumento, soprattutto tra gli uomini -Sono stati 2.986 i suicidi commessi in Italia nel corso del 2009, con un aumento del 5/6% rispetto all’anno precedente (2.828 i casi nel 2008), invertendo la dinamica decrescente dell’ultimo biennio. L’incremento registrato investe sia la componente femminile della popolazione (+1/6%/ con 643 casi rispetto ai 631 del 2008), sia soprattutto la componente maschile (+5/6%, passando da 2.197 a 2.343). Conseguentemente, l’incidenza della componente maschile (78,5% contro il 21,5% di quella femminile) raggiunge nel 2009 il valore più alto mai registrato negli ultimi decenni, con un indice di mascolinità pari a 364,4 suicidi compiuti da uomini ogni 100 femminili (si tratta anche in questo caso di un valore record). In costante aumento l’incidenza della componente maschile anche nei tentati suicidi: dopo il “sorpasso” avvenuto nel 2001, quando per la prima volta in Italia i tentati suicidi degli uomini hanno superato quelli delle donne (con il 50,2% dei casi contro il 49,8%), nel 2009 i tentati suicidi degli uomini rappresentano il 53/8% (contro il 46/2% femminile) e l’indice di mascolinità ha raggiunto un valore record pari a 116/4.  Secondo alcune voci raccolte in paese l’uomo non avrebbe lasciato alcuna spiegazione per il dramamtico gesto attuato ieri mattina.