Ultim'ora

BAIA E LATINA – Acqua, da sei giorni non c’è. Tutta colpa delle tubature in cemento aminato. Ma per l’Asl e l’Arpac è tutto a posto

BAIA E LATINA –  Continua l’emergenza idrica nel Comune di Baia e Latina. Oramai sono 6 giorni , esattamente dal giorno 27 febbraio che  nei rubinetti delle abitazioni di Baia e Latina non si vede una goccia di acqua. Infatti dopo l’emergenza del fine settimana che ha interessato circa dieci comuni dell’alta provincia di Caserta ad oggi solo le abitazioni del Comune di Baia e Latina sono ancora senza la fornitura del prezioso liquido. Nella giornata di domenica, ottenute tutte le autorizzazioni previste per legge dai vari organismi a ciò preposti, terminati velocemente i lavori di riparazione della tubazione adduttrice tra Alife e Piedimonte, gli addetti del Consorzio Idrico si sono adoperati per ripristinare l’erogazione dell’acqua ai Comuni interessati, ma, ironia della sorte atteso invano per tutta la nottata di domeniche che anche a Baia e Latina si normalizzasse la fornitura idrica.

In tutto questo però spicca anche un altro aspetto della vicenda: la presenza di grosse tubature in cemento aminato che potrebbe convogliare nei rubinetti di migliaia di cittadini anche particello di amianto, pericolosissime per la salute umana. Da anni si chiede la sostituzione di queste condotto senza ottenere risultati. Tutto sulla pelle della gente. Da anni il sindaco di Baia e Latina, Michele Santoro, chiede la rimozione delle condotte pericolose ma l’asl e l’arpac hanno rassicurato: è tutto sotto controllo. Incredibile ma drammaticamente vero.

Nella mattinata di lunedì 3 marzo gli operatori del Consorzio Idrico di Caserta si sono resi conto che  non si riusciva a normalizzare  l’erogazione dell’acqua presso il serbatoio posto alla frazione Latina a causa di una enorme perdita in località San Vincenzo oggetto di ripetuti interventi di riparazione E e quindi si iniziava l’iter burocratico per l’autorizzazione all’effettuazione dei lavori di riparazione per consentire anche agli abitanti di Baia e Latina di poter usufruire di un servizio indispensabile per la vita quotidiana. Michele Santoro, Sindaco di Baia e Latina , interpellato al riguardo ha dichiarato in primis di ringraziare pubblicamente i dipendenti del Consorzio Idrico e dell’impresa esecutrice dei lavori per l’egregio intervento effettuato ma soprattutto nella celerità dei lavori che ha consentito a tantissimi cittadini della media valle del Volturno di ritornare alla normalità ma, nello stesso tempo si dichiara molto preoccupato per quanto successivamente è accaduto perché è convinto che passerà ancora qualche giorno prima che ai propri concittadini  venga ripristinato la normale erogazione di acqua potabile. Al fine di alleviare per quanto possibile i disaggi causati dagli inconvenienti sopra detti, il Sindaco Michele Santoro ha affisso nei luoghi pubblici cittadini un avviso, come è consuetudine fare in questi casi e come sempre è stato fatto,    un avviso comunicando tra l’altro che chiunque avesse urgente necessità di erogazione di acqua può rivolgersi al Comando vigili urbani per la fornitura a domicilio  mezza autobotte comunale. Mentre contemporaneamente è stata allertata la prefettura di Caserta per organizzare la messa a disposizione di autobotte dei Vigili del Fuoco.In tutto questo però spicca anche un altro aspetto della vicenda: la presenza di grosse tubature in cemento aminato che potrebbe convogliare nei rubinetti di migliaia di cittadini anche particello di amianto, pericolosissime per la salute umana. Da anni si chiede la sostituzione di queste condotto senza ottenere risultati. Tutto sulla pelle della gente. Da anni il sindaco di Baia e Latina, Michele Santoro, chiede la rimozione delle condotte pericolose ma l’asl e l’arpac hanno rassicurato: è tutto sotto controllo. Incredibile ma drammaticamente vero.

Guarda anche

Baia e Latina – Disservizi e abbandono: Leardi e Friello interrogano il Sindaco

Baia e Latina – Continua con accuratezza e competenza l’attività di controllo, sancita dalle leggi …

un commento

  1. Edmond Dantes

    Negli anni addietro cosa hanno fatto questi sindaci? Hanno mai pensato alla salute pubblica? NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!