CAIAZZO – INDECENTE: “spesi” 3mila euro per tagliare un pino. La parentopoli nel regno di Giaquinto

CAIAZZO – Incredibile e per certi versi indecente ciò che avviene nel regno del consigliere provinciale Stefano Giaquinto e dels uo fedelissimo Tommaso Sgueglia, attuale sindaco della città. Regaliti ad una ditta – imparentanta con un assessore della giunta caiatina – 3mila euro per tagliare un pino. La ditta Nuova Colline Caiatine s.r.l. con sede in Caiazzo alla  Via Cameralunga, 27 – incassera 3.050 euro per tagliare un pino “pericoloso” sulla proprietà comunale. E’ proprio così: tutto scritto nero su bianco nella determina dirigenziale numero 14 del 30/01/2014. Una determina lunghissima – sei pagine – a firma del responsabile del procedimento Carmelina Russo.  Sei pagine di “burocratese” nelle quali non si trova una sola riga dedicata alla “destinazione” del legname ricavato dal tagli del grosso albero situato in località Giardini Grandi di Piazza Portavetere.  Poteva essere donato alle famiglie meno fortunate, poteva essere venduto  quindi ridurre in qualche modo la spesa. Niente di tutto questo, la solerte funzionaria comunale non ha avuto “tempo” per queste “sciocchezze” tanto che nella determina scrive: con l’esecuzione del contratto si intende realizzare l’intervento di “taglio e smaltimento del Pino sito nell’area “ Giardini Grandi di Piazza Portavetere”, e pulizia finale dell’area. La parola smaltimento sembra essere più appropriata ai rifiuti, sicuramente non ad un albero che viene “smaltito” molto bene su un cammino contribuendo anche a riscaldare l’abitazione.