FONTEGRECA -L’inquinamento del torrente Sava sarebbe stato causato da fanghi da depuratori, cioè materiale non depurato, sceso a valle inquinando le acque del torrente Sava nel cuore del Bosco degli Zappini. Sarebbe questa la notizia, giunta in maniera non ufficiale, al sindaco di Fontegreca Antonio Montoro, direttamente dagli uffici dell’Arpac di Napoli. Nei prossimi giorni dovrebbero giungere in comune le certificazioni delle analisi, a conferma di questa anticipazione. Sarebbero stati, quindi, fanghi non depurati a causare l’enorme quantità di schiuma biancastra che coprì, in alcuni punti, il corso d’acqua. L’inquinamento si manifesto, in maniera massiccia, lo scorso sette ottobre restando visibile per oltre un mese, tanto che ancora oggi presenta punti in cui la schiuma “resiste”. L’indiscrezione secondo cui sarebbero dei fanghi da depuratore ad inquinare il Sava sarebbe emersa, l’altro giorno, durante una riunione tecnica tra Assessorato regionale All’agricoltura, Corpo Forestale dello Stato, Ufficio territoriale della Biodiversità, Comune di Fontegreca, CNR Istituto per la Protezione delle Piante di Firenze .
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Ma di quale depuratore si sta parlando?