Ultim'ora

FONTEGRECA – FIUME SAVA “IMBIANCATO”. IL COMUNE SAPEVA MA HA TACIUTO. QUANDO UN AMMINISTRATORE E’ IL MALE DEL SUO STESSO PAESE. MONTORO “CURA” GLI APPALTI, CAMBIO TUTELA LA SALUTE DEI CITTADINI.

FONTEGRECA – Le amministrazioni che non tutelano il proprio territorio  rappresentano il vero cancro della nostra società. Rende ben chiara l’idea il  caso legato al probabile inquinamento del fiume Sava, all’interno della Cipresseta di Fontegreca; un caso che  assume i contorni della beffa e dell’assurdo. Il tecnico comunale fu avvisato lo scorso sette ottobre dagli operai che per conto del Corpo Forestale lavorano all’interno del bosco. Fu proprio un operaio, insieme, ad un suo amico a recarsi in comune per avvertire della presenza della schiuma nel corso d’acqua. Fu riferito ogni cosa al tecnico comunale che con molta tranquillità disse le solite frasi: ora vediamo, parlo con il sindaco e vediamo cosa si può fare. L’unica cosa che si poteva e si doveva fare era quella di avvisare le autorità competenti. Invece nulla è stato fatto fino a ieri mattina (13 novembre 2013),  per oltre un mese. Se non fosse stato per la tenacia e il coraggio di qualche cittadino tutto sarebbe rimasto nascosto. A fare le dovute comunicazioni però non è stata l’amministrazione comunale ma il consigliere comunale di opposizione Elisabetta Cambio che ha preso carta e penna ed ha relazionato al corpo forestale sulla situazione. Il sindaco e il tecnico comunale, in questo mese, non hanno avuto tempo; probabilmente sono stati troppo impegnati a seguire l’asfalto e la pubblica illuminazione. Quelle si che sono cose “interessanti”.  Così mentre Montoro non ha mosso un dito per oltre un mese, Cambio in poche ore ha fatto ciò che doveva fare il sindaco: tutelare il territorio e la salute dei propri cittadini. Anche perché da quel fiume in tanti prelevano acqua per irrigare i campi e per abbeverare gli armenti. Ma questo a Montoro, forse, interessa poco; mica sono appalti pubblici. Intanto, mentre il tecnico comunale e il sindaco Montoro “ragionavano” su cosa fare e cosa non fare, i soliti cittadini coraggiosi si sono recati, domenica scorsa, al fiume ed hanno prelevato un campione della schiuma che hanno affidato ad un laboratorio privato per capirne la composizione e l’eventuale pericolo. Insomma quando un’amministrazione si mostra così poco attenta verso il proprio territorio, allora rappresenta il male peggiore per la propria terra.

Guarda anche

Falciano del Massico / Mondragone – Spaccio di droga mentre sta ai domiciliari, arrestato 25enne

Falciano del Massico / Mondragone – I carabinieri del reparto territoriale di Mondragone, guidati dal …

3 commenti

  1. Brava Elisabetta

  2. Meno male che fino a non molto tempo fa che la Cambio era la candidata della lista Montoro…..evidentemente ha preso male la fuoriuscita dal gruppo….pensate comm stamm!!!!!!

  3. Mi corre l’obbligo di invitare il sig. Iemma A. ad una lettura più attenta dell’articolo in questione poichè credo che non ne abbia compreso affatto il contenuto se esordisce con una “intelligente” affermazione quale quella pubblicata. Infatti, mi viene da chiedergli: MA COSA C’ENTRA con il problema del probabile inquinamento del torrente Sava??
    In ogni caso quello che più mi stupisce e nel contempo mi fa percepire la pochezza di alcuni è vedere questi intenti a riportare chiacchiere da bar piuttosto che preoccuparsi della salute pubblica, compresa quella di chi si è firmato Iemma A.
    (Elisabetta Cambio)