TEANO – Comunali: candidati come “accompagnatori”, Di Bendetto chiede il rispetto della legge

TEANO -I candidati di “alcune”  liste in corsa per il rinnovo del consiglio comunale sidicino, pensavano di essere diventati “accompagnatori” dei cittadini che si recavano al voto. Una cattiva abitudine che si era manifestata anche negli anni scorsi alla quale, probabilmente, tutti si erano uniformati. Almeno finora. Infatti, oggi (26 maggio 2013) uno degli aspiranti sindaci – Nicola Di Benedetto – ha inteso richiamare tutti all’ordine, auspicando il rispetto della legge. Per ottenere però che tutti rispettassero le regole, Di Benedetto, ha dovuto rivolgersi alle autorità competenti attraverso un documento indirizzato al Comando Vigili Urbani del Comune di Teano, al Comando Stazione Carabinieri di Teano; all’Ufficio Elettorale del Comune di Teano. Un documento con il quale chiede  urgente intervento.

Il documento di Di Benedetto

” Il sottoscritto Nicola Di Benedetto, nato a Caserta il 20 ottobre 1966, in qualità di candidato alla carica di Sindaco per la lista “Un’opportunità per Teano”,  C H I E D E  a tutti i soggetti in indirizzo, ognuno per le proprie competenze, di voler attivare tutte le iniziative in grado di garantire una partecipazione libera e democratica alle operazioni di voto in atto.  Durante l’intera mattinata odierna, i nostri sostenitori hanno segnalato comportamenti non giustificabili da parte di candidati delle liste concorrenti nei pressi, in modo particolare, dei seggi elettorali ubicati nell’edificio della Scuola Elementare “G. Garibaldi”.  A tal proposito, si rammenta che l’art. 9, comma 2 della Legge 212 del 1956 prevede espressamente quanto segue:

Nei giorni destinati alla votazione altresì è vietata ogni forma di propaganda elettorale entro il raggio di 200 metri dell’ingresso delle Sezioni elettorali.

Si rammenta, altresì,  che ho già provveduto a segnalare i predetti comportamenti sia al Comando dei Vigili Urbani che al Servizio 113, verso le ore 11 di questa mattina.