TEANO – Comunali, gli elettori chiamati a scegliere fra “vecchi metodi” e “nuovi orizzonti”

TEANO – I comizi di chiusura hanno scritto la parola fine (almeno sulla carta) per la campagna elettorale che porterà, con il voto di domani e dopodomani, al rinnovo del consiglio comunale di Teano. E’ chiaro, come accade sempre in questa fase, che la ricerca del voto continua, in modo capillare, casa per casa, famiglia per famiglia, fino all’ultimo minuto utile, quindi fino a lunedì pomeriggio.

E’ questo sicuramente il modo più “produttivo”  per ottenere consensi, soprattutto quando chi entra in una casa, invece di proporre programmi e idee per il futuro del paese, magari approfittando dello stato di necessità, può mettere sul piatto della bilancia la promessa di un lavoro (che poi difficilmente arriverà), di un favore che però spesso sconfina nel ricatto e nella mortificazione dell’altrui dignità.

Così chi dovrebbe gestire la cosa pubblica in nome e per conto dei cittadini che lo votano e lo eleggono, chi dovrebbe essere a disposizione della gente, si trasforma, invece, a volte, nel più spietato dei pastori che accudisce, sì, il  proprio gregge ma solo per assicurarsi il “cibo” e maggiori ricchezze.

Le tre formazioni – quelle guidate da Gianni Scoglio, Valerio Toscano e Nicola Di Benedetto – sembrano avere le stesse possibilità di vittoria. La quarta lista – Trasparenza e Legalità –  guidata dal colonello Pasquale Pino sembra avere maggiori difficoltà che il leader sta tentando di colmare con un durissimo lavoro.

Il risultato del voto – in caso di vittoria dell’ingegnere Nicola Di Benedetto – potrebbe essere storico perché porrebbe fine, in un sol colpo, al dominio di due famiglie che da circa quaranta anni  gestiscono la cosa pubblica a Teano: i Toscano e i Picierno. Quello che si chiede a Di Benedetto, insomma, è un autentico miracolo. In caso contrario, una delle due famiglie egemoni di Teano prevarrebbe, ancora, sull’altra in una interminabile sequenza di alternanza.

La lista – Teano Punto e a Capo – capeggiata dal giovane avvocato Gianni Scoglio è sostenuta dall’onorevole Pina Picierno e dallo zio Raffaele Picierno, sindaco uscente. Un sostegno, quello del primo cittadino sidicino che per alcuni non è affatto scontato, nonostante la presenza nella lista del nipote, D’Andrea. Insomma, sulla carta, la formazione di Scoglio sembra essere una macchina da guerra.

Impegno per il Futuro è la squadra con cui Valerio Toscano, tenta di conquistare la maggioranza in consiglio e quindi la fascia tricolore. Fra i candidati consiglieri figurano anche Rosaria Pentella e Sandro Pinelli, due assessori uscenti dell’attuale governo cittadino; due figure molto care allo stesso sindaco Raffaele Picierno. Se a questo si aggiunge il fatto che in questa lista figura anche Giuseppina D’Aiello (per gli amici Giusi), nipote dell’attuale vice sindaco Gianpaolo D’Aiello che per spingere la ragazza è sceso in campo direttamente, allora si capisce che anche questa formazione appare un’ottima macchina da guerra.

Un’Opportunità per Teano è guidata dall’ingegnere Nicola Di Benedetto che, invece, è uno che – senza alcun dubbio – si è fatto da solo, sia nella vita che nella politica. Insieme ad un gruppo di amici da molto tempo ha avviato una campagna di sensibilizzazione sulle problematiche che affliggono il paese e le cause che le hanno determinate.  Di Benedetto chiede il voto per cancellare un vecchio modo di fare politica basato, troppo spesso, sul favoritismo, sull’erogazione del servizio che si trasforma in piacere personale, sulla scarsa efficienza della macchina amministrativa.

Sarà il voto che scatterà domani a dimostrare se i cittadini sidicini preferiranno restare ancora fedeli a “sistemi” ben collaudati, oppure affrontare un nuovo percorso.