alife. Come farà il comune di Alife a sottoscrivere il contratto di fitto (passivo per l’ente) necessario per ottenere i locali nei quali collocare il distaccamento matesino dei vigili del fuoco. La nuova legge finanziaria, quella che regola l’anno in corso, recita testualmente: «Per l’anno 2013 le amministrazioni pubbliche inserite nel conto economico consolidato della pubblica amministrazione, come individuate dall’ISTAT ai sensi dell’articolo 1, comma 3, della legge 31 dicembre 2009, n. 196, e successive modificazioni, nonche’ le autorita’ indipendenti, ivi inclusa la Commissione nazionale per le societa’ e la borsa (CONSOB), non possono acquistare immobili a titolo oneroso ne’ stipulare contratti di locazione passiva salvo che si tratti di rinnovi di contratti, ovvero la locazione sia stipulata per acquisire, a condizioni piu’ vantaggiose, la disponibilita’ di locali in sostituzione di immobili dismessi ovvero per continuare ad avere la disponibilita’ di immobili venduti. Sono esclusi gli enti previdenziali pubblici e privati, per i quali restano ferme le disposizioni di cui ai commi 4 e 15 dell’articolo 8 del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122. Sono fatte salve, altresi’, le operazioni di acquisto di immobili gia’ autorizzate con il decreto previsto dal comma 1, in data antecedente a quella di entrata in vigore del presente decreto». Quindi, secondo quanto imposto dalla legge finanziaria approvata dal governo Monti, non è possibile per il municipio di Alife, così come qualsiasi altro municipio d’Italia, stipulare contratti di fitto passivi per l’ente. Non è d’accordo su questa linea il sindaco alifano, Giuseppe Avecone che, secondo quanto dichiarato, avrebbe trovato il modo per “aggirare” la norma restrittiva sulla spesa pubblica.
«Il Comune di Alife non è per niente preoccupato di questa situazione: la procedura è al termine e noi siamo pronti a firmare il contratto. Manca, quindi, solo la firma dell’atto di disponibilità dei locali per la nascita della Caserma dei Vigili del Fuoco in Città”. Difatti, nelle nuove disposizioni che vietano agli enti locali di stipulare nuovi contratti di fitto passivi, imponendo invece loro il disimpegno di quelli già esistenti, pare non rientrare il caso del Comune alifano, in quanto il Municipio guidato da Avecone potrà sottoscrivere regolarmente il contratto di fitto con la ditta aggiudicataria della gara di appalto, essendo la stessa una compartecipata».
gizzo
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