VAIRANO PATENORA – Manca l’acqua, ancora disagi per i vairanesi. Migliaia di cittadini sono senza acqua da giorni. Quella della carenza idrica, ormai, è diventata la grande “passione” per i residente nel comune di Vairano Patenora. Una passione, chiaramente, molto simile a quella che portò alla crocifissione di Cristo. Negli ultimi giorni si sono bruciate due pompe di sollevamento, l’ultima la notte appena trascorsa. L’amministrazione comunale, più che stare sul campo, più che sollecitare il Consorzio Idrico di Terra di Lavoro, non può fare. Intanto i tecnici dell’ente consortile stanno lavorando per risolvere la vicenda. Entro oggi dovrebbe essere montata una nuova pompa. Se non si brucerà anch’essa, allora l’acqua potrebbe tornare, copiosa, nei rubinetti delle case di Vairano Patenora. La gente, giustamente, protesta e punta l’indice proprio contro l’amministrazione comunale incapace, finora, di risolvere il problema. Soprattutto incapace di avviare la nuova condotta, quella costata oltre due milioni di euro, che non è ancora entrato in funzione. L’amminsitrazione comunale, invita i cittadini a usare con moderazione, ove possibile, le riserve di acqua, nell’attesa del ripristino della fornitura.
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