PIEDIMONTE MATESE / ALVIGNANO / GIOIA SANNITICA – Appalti truccati, partiti gli interrogatori di garanzia

PIEDIMONTE MATESE / ALVIGNANO / GIOIA SANNITICA – Appalti truccati, sono partiti oggi gli interrogatori di garanzia per le persone arrestate ieri. Oggi davanti al giudice per le indagini preliminari c’erano i due imprenditori del settore rifiuti, Luciano Sorbo e Francesco Iavazzi, titolari della uniche due piattaforme per il trattamento dei rifiuti dell’intera provincia di Caserta.  Domani dovrebbero essere interrogati, fra gli altri, anche il presidente del Sannio Alifano, Pietro Cappella. Tenteranno di spiegare ai giudici le loro ragioni in merito alle vicende contestate.  L’indagine condotta dalla Guardia di Finanza e dai Carabinieri ha portato in carcere:
IMPERADORE   Luigi
RAUCCI   Francesco
IAVAZZI  Francesco
SORBO   Luciano
CAPPELLO   Vincenzo
TERRERI    Pietro
DI COSTANZO  Angelo
RAUSO  Gaetano
MANCA  Antonio
CAPPELLA  Pietro  Andrea
GIANNETTI  Simone  Luigi
PALERMITI   Ernesto
FRANCO   Vincenzo  Mario

Mentre sono stati collocati agli arresti domiciliari:
TEDESCO  Antonella
SIMONETTI   Giuseppe
RUSSO  Elpidio
IMPERATORE  Giuseppe
MENDITTO   Fabio
D’ONOFRIO   Gennaro
MARRA  Domenico

Inoltre risultano indagati a piede libero:
Massimo Natalizio, Filomena Greco, Antonio Manta, Antonio Menditto, Raffaele Macchione, Attilio Costarella, Antonio Ferrante, Marcellino Iannotta, Fernando Catarcio, Costantino Leuci, Giuseppe Iannariello, Francesco Mingione, Davide Rotunno e Antonio Terracciano.