Vairano Patenora – Scuola, assemblea sindacale: la Legge 107/2015 e la lotta alla “Buona scuola”

Vairano Patenora (di Nicolina Moretta) – Presso il liceo Leonardo Da Vinci assemblea sindacale FLC CGIL. La sindacalista Gaetanina Ricciardi espone tre punti fermi da portare avanti per la CGIL: Contrattazione collettiva ripristinando il giusto rapporto tra le parti. No alla chiamata diretta da parte dei dirigenti scolastici. No agli ambiti territoriali. Tocca poi vari punti della Legge 107/1015, meglio conosciuta come “La buona scuola”, che stanno a cuore a tutti i docenti. L’insostenibilità dell’idea di un docente che va in pensione a sessantasei anni e dieci mesi, con l’implementazione delle tecnologie. Il problema dell’assegnazione degli insegnanti per l’utilizzo funzionale delle competenze, lasciato molto alla discrezionalità del dirigente scolastico, un’autorità monocratica, sempre secondo la Legge 107. Ricorda che il bonus è un salario accessorio e che i criteri per attribuirlo spettano al collegio docenti stabilirli. Il diritto ad un compenso equo e proporzionato, mentre gli stipendi degli insegnanti sono lontanissimi dalla media europea e bloccati al 2009. Stabilizzazione del personale ATA, ci sono 6400 posti liberi e a settembre ci dovrebbero essere le assunzioni. La consapevolezza di problemi sottovalutati, dei quali si parla poco, i lavoratori spesso si rivolgono ai sindacati perché vogliono capire meglio quali sono i loro diritti, perché nel marasma innovativo delle leggi i diritti non vengono più percepiti con chiarezza, senza contare tutti i disagi che il docente vive nella scuola a livello psichico. Infine la tematica del pubblico concorso che dovrebbe essere aperto a tutti e non solo a chi ha il TFA, escludendo chi non è abilitato.