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RIARDO / CAIANELLO / TEANO – Appalti e politica, blitz della Guardia di Finanza in municipio

RIARDO / CAIANELLO / TEANO – Blitz della Guardia di Finanza, ieri nella casa comunale di Caianello, Riardo e Teano. Tutto si innesta nell’ambito dell’inchiesta condotta dalle Fiamme Gialle di Caserta sul gruppo Termotetti di Gioia Sannitica. Durante la loro “visita” gli investigatori hanno raccolto tutti gli atti relativi all’affidamento della raccolta differenziata all’azienda matesina. Il gruppo ‘Termotetti’ dell’imprenditore di Gioia Sannitica, Luigi Imperadore, è finito al centro di un’inchiesta condotta dalla Guardia di Finanza di Caserta, che ieri ha portato a un blitz in ben dieci Comuni. Ieri mattina, gli uomini del Nucleo di Polizia Tributaria delle Fiamme gialle, guidato dal colonnello Gaetano Senatore, con il coordinamento del comandante provinciale Giuseppe Verrocchi, sono arrivati in diversi centri della provincia, dove hanno acquisito e portato via tutta la documentazione relativa alle gare d’appalto per svariati milioni di euro vinte dalle società del gruppo “Termotetti” e le sue controllate. I Comuni interessati dall’operazione sono Alvignano, Casagiove, Caianello, Galluccio, Giano Vetusto, Gioia Sannitica, Piedimonte Matese, Riardo, San Gregorio Matese, Teano, Piedimonte Matese e il Consorzio di Bonifica Sannio Alifano. L’operazione è scattata ieri mattina poco dopo le ore 7 del mattino quando i finanzieri si sono presentati nella sede Termotetti di nel comune di Gioia Sannitica. Quasi contemporaneamente altri uomini della fiamme gialle si sono presentati nelle case comunali di diversi municipi. La lente della Procura si starebbe soffermando sulla scalata – probabilmente ritenuta sospetta dagli investigatori – condotta dal gruppo della famiglia Imperadore negli ultimi anni. Decine di appalti per la gestione del ciclo dei rifiuti – e non solo – conquistati dal 2013 a oggi soprattutto nei Comuni dell’alto casertano. Il gruppo Termotetti dell’imprenditore di Gioia Sannitica, Luigi Imperadore, è così finito al centro di un’inchiesta condotta dalla Guardia di Finanza di Caserta, che ieri ha portato a un blitz in ben dieci Comuni e alla perquisizione in casa del dominus della società e di altri dirigenti.

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5 commenti

  1. Chi va per mare questi pesci piglia !!!

  2. Certamente a Teano vi è stato un notevole danno Erariale e una colossale truffa ai danni dei cittadini.
    a) usufruire della struttura Isola Ecologica senza nulla dare al Comune. Struttura non agibile , non collaudata e di cui mai consegnata al Comune da parte del concessionario
    b) l’Isola ecologica fu costruita con fondi PON e di Acli terra , lo scopo era quello di aiutare i giovani disoccupati di Teano con la creazione di una cooperativa
    c) è servita e serve anche a autorimessa anche per i Comuni di Riardo e Caianello che con questo sistema la Termotetti risparmia o il Carburate da Gioia Sannitica e/o l’affitto per un grosso cantiere di 3300mq .
    d) non è dato conoscere a chi paga.
    Vi sarà ancora tanto da scrivere perchè la struttura nasce su un bene confiscato e l’Acli deve ancora spendere€20.000,00 che il Comune si RIFIUTA DI PRENDERE
    Gaetano Manna

  3. A Riardo, la Termotetti gestisce il servizio in virtù di affidamenti diretti, temporanei e urgenti, senza regolare gara, da due anni e mezzo. Caso più unico che raro, non occupa alcuna unità lavorativa del posto.

  4. Per capire certi legami è proprio dalle assunzioni che bisogna partire. Ci sono state assunzioni di persone “amiche” perché raccomandate da certi figuri influenti senza tenere conto di chi aveva realmente bisogno. In qualche caso sono state assunte persone quando in famiglia c’era già uno stipendio e si è messo da parte chi non aveva nulla.

  5. caro Ulisse anche a Teano è la stessa cosa.
    Dico solo:
    a) Il Sindaco si giustifica dicendo che tutto è gestito dall’Ufficio Ecologica
    b) Il Consigliere delegato all’Ecologia ( avv. Barra ), dice che a Lui interessa solo Teano pulita ( CHE NON AVVIENE!!!), L’isola Ecologica è un problema del Consigliere responsabile Beni Confiscati
    c) Il Consigliere delegato ai beni confiscati ( dott.ssa Passaretti) dice che tutto è a posto è un problema dell’Ufficio Ecologia, del Sindaco e del Consigliere delegato Avv. Barra.
    d) Sono anni che si attendono risposte e per tale motivo è stato necessario inviare tutto alla Procura.
    c) Risulta ( forse sbaglio ) L’ing Raucci è ancora dipendete del CUB

    Gaetano Manna