CAIANELLO / TEANO – “I Cacciagalli”, vinicoltori biodinamici…. per amore. Diana e Mario premiati due volte. Il video

CAIANELLO / TEANO – “I Cacciagalli”, non è solo una storia di vino. E’ la scelta di due giovani imprenditori, di Teano, innamorati fra loro e innamorati della loro terra dalla quale riescono a ricavare un vino eccezionale. Senza alcun additivo. Usano la tecnica biodinamica che si basa, in estrema sintesi, sulle leggi naturali dell’universo. Ottengono così un prodotto genuino e di grande qualità.
La storia di Diana e Mario è quella di una scelta coraggiosa, dettata dall’amore per la propria terra, senza guardare al profitto sfrenato. Per loro, conta, soprattutto, la qualità del prodotto. I risultati ci sono già, nonostante la loro avventura sia iniziata da pochi anni. Infatti, l’azienda “I Cacciagali” ha ricevuto il premio come migliore Falanghina dell’anno con l’Aorivola 2014 e lo Sphaeranera 2013, il Pallagrello Nero, è stato premiato come Vino dell’Eccellenza dall’Espresso.  Il vino, prima matura in cisterne di terracotta, poi, una volta imbottigliato, riposa in una cantina – realizzata sotto un palazzo del 1700 – a 14 metri di profondità, protetto dal tufo del Vulcano di Roccamonfina, sui colli di Caianello, nella frazione Aurivola; qui Diana e Mario curano le loro viti non come semplici piante da frutto, bensì come autentici organismi viventi: “la nostra azienda – assicura Diana Iannaccone – è un organismo vivente, non facciamo uso di sostanze chimiche. Nel nostro concetto di impresa agricola l’uomo lavora per la natura, in perfetta armonia con essa”.

I Cacciagalli, il video