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VAIRANO PATENORA – Borgo antico e ricorso al Tar, scatta la denuncia. Il sindaco di Vairano Patenora, Bartolomeo Cantelmo, sarebbe indagato per diffamazione e turbativa d’asta. Tutto nascerebbe dalla denuncia dell’avvocato Raffaele Moreno che avrebbe ravvisato gli estremi della diffamazione nei suoi confronti dopo la pubblicazione di una nota stampa nella quale, secondo l’accusa, erano contenute offese personali. Oltre alla diffamazione (violazione articolo 595 del codice penale), la fascia tricolore di Vairano Patenora, sarebbe indagato per la violazione dell’articolo 393 del codice penale, ovvero la turbativa d’asta. Questi fatti riguarderebbero lo svolgimento della procedura con cui è stato concesso il diritto di superficie alla società privata – Borghi e Castelli – che ha successivamente elaborato il progetto per il recupero e il riutilizzo del castello e del centro storico di Vairano Patenora. L’indagine è condotta dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, attraverso il sostituto procuratore Fucci.
Leggi l’attacco di Cantelmo all’avvocato Moreno:
VAIRANO PATENORA – Recupero del borgo e ricorso al Tar, Cantelmo: avvocato forestiero tenta di circuire i cittadini. La replica dell’avvocato Moreno
Perdonatemi l’ignoranza in materia ma io ho letto l’articolo incriminato ma non ho rilevato nessuna offesa all’avv moreno.
Azz… Praticamente moreno sono anni che getta fango su cantelmo e quant e ropp e iss che se sent offeso. Poverino… Patetico
E difatti me lo sono chiesto anch’io ed ho pensato: “Ma guarda un po’ com’è ingiusto il mondo. Dopo tutto il bene che Cantelmo ha fatto al suo paese. Dopo aver tutelato la casa della cognata sulla panoramica che io sostenevo essere uno chalet ed invece il sindaco afferma essere un deposito di attrezzi agricoli.
“Dopo aver tutelato la casa della responsabile SUAP del Comune, Pina Ponte, che io sostenevo essere un’abitazione ed invece il sindaco afferma essere un deposito di attrezzi agricoli e gli ha fatto rilasciare anche un permesso di costruire in sanatoria.
“Quella stessa responsabile SUAP che a novembre 2012 ha ricambiato il favore consentendo, con una scia commerciale, la trasformazione del Casale Cantelmo da catering in ristorante in violazione della destinazione di zona che non consente commercio al dettaglio.
“Dopo aver posto in essere una lottizzazione abusiva (Limatelle) perché scaduta da un decennio (nel 2005) senza aver pagato al Comune gli oneri di urbanizzazione per oltre 100.000 Euro, ma avendo pagato solo 11.000 Euro di oneri di costruzione, senza aver ceduto gratuitamente al Comune le aree standard per oltre 5.000 mq., esercitando attività commerciali al dettaglio in violazione delle norme di zona DPP.
“Dopo aver fatto espletare una gara truccata per il Castello ed il Borgo medievale partita con il comodato d’uso gratuito e poi trasformata, dopo l’aggiudicazione, in cessione del diritto di superficie per 89 anni su tutto il Borgo medievale di Vairano e relative abitazioni in favore di una ditta – Borghi & Castelli Project – senza i requisiti soggettivi (non avendo personalità giuridica all’atto della presentazione della domanda) ed oggettivi (non essendo operatore qualificato del settore, ne avendo capacità finanziaria con soli 2.500 Euro di capitale sociale disponibili).
“Essendosi dato da fare in tutti i modi per bloccare il ricorso al TAR avverso gli atti della procedura con comunicati stampa e chiamando i ricorrenti per farli rinunciare al mandato, esercitando in tal modo una indebita quanto illecita pressione su di loro, dimostrando in tal modo di avere un interesse diretto all’affidamento della gara alla Borghi & Castelli.
“Dopo non aver fatto adottare i provvedimenti repressivi per reprimere gli abusi edilizi sull’ex Palazzo Vallante, malgrado i miei solleciti in data 14 e 18 settembre solo perché dietro quei lavori c’erano gli “amici di sempre” per cui lui mai adotterebbe un’ordinanza di demolizione contro amici e parenti, piuttosto si dimetterebbe.
“Per cui è dovuta intervenire la Procura della Repubblica con un sequestro preventivo e adesso denuncerò ulteriormente lui, il tecnico comunale ed il dirigente dell’area tecnica per omissione di atti d’ufficio.
“Dopo tutto questo bene che ha fatto alla comunità ed al popolo vairanesi, senza per nulla curare i propri affari ma solo per il bene della collettività, adesso è anche indagato per diffamazione nei miei confronti che gli ho gettato secchiate di fango addosso e per turbativa d’asta.
“Certo che in questo paese veramente non c’è giustizia ed il mondo è veramente ingiusto perché punisce i benefattori dell’umanità.
“Chiedo scusa a Cantelmo e a tutti i vairanesi.”
Avv. Raffaele Moreno
Vada Avanti, Egregio Avv. Moreno, per la civiltà, l’onesta e l’intelligenza che parte del popolino vairanese non ha. Anche se Ella veniva definito forestiero, per il sol fatto che non è addentrato nel viluppo viscido e becero della ratio populi, metta a nudo chi per pur interesse privatistico amministra la res populi, mediante artifici e posizioni dominti, si faccia stimolare come sempre dalla verità.
Caro avv Moreno queste cose le ripete da anni… Ma di tutte le sue accuse l’autorità giudiziaria ne ha appurato la fondatezza??? A quanto pare ancora no… Saranno fondate solo nella sua mente.
Un’altra domanda: ma lei, visto che si atteggia a paladino della giustizia, perché non denuncia altri abusivismi edilizi presenti sul territorio…
Da quello che si sente in giro sembra che lei combatta una guerra personale con Cantelmo… E questo la rende abbastanza incoerente con la persona che vuole far credere di essere…
Senta pseudo-vairanese anzitutto io non faccio il paladino della giustizia, ci sono altri che ambiscono a questo in consiglio comunale e ovviamente non posso conoscere tutti gli abusi edilizi commessi a Vairano. Ho denunciato quelli di cui ho avuto conoscenza e documentazione e quelli di cui mi hanno coinvolto colleghi come lo scandalo della gara truccata del borgo medievale. Se lei ne conosce qualcuno me lo sottoponga con la relativa documentazione e lo denuncerò senza indugio e senza alcun problema.
Quanto a fondatezza delle mie denunce le faccio notare che i tempi della giustizia sono notoriamente lenti e comunque per l’ex Palazzo Vallante su mia denuncia l’A.G. ha disposto il sequestro penale.
Si faccia lei, se è l’ex amministratore che immagino o comunque qualcuno che fa parte del cerchio magico del sindaco, paladino della giustizia ed inviti a farlo anche gli altri vairanesi invece di cercare di fare il difensore d’ufficio del sindaco Cantelmo o il bastian contrario e vedrà che forse in questo paese qualcosa comincerà a funzionare meglio, mi creda.
Comunque le ripeto signor x se ha qualcosa da segnalare me la faccia avere e la denuncerò se lei non ha gli attributi per farlo.
Avvocato Moreno fatt’accattà ra chi nun te sape.
Ma ammesso pure che il Moreno combatta una battaglia personale con il sindaco, se quelli che denuncia sono illeciti riscontrabili, personale o non personale, gli illeciti vanno repressi e il sindaco ha il DOVERE di far rispettare la legalità urbanistico-edilizia sul territorio e la trasparenza e la imparzialità degli appalti pubblici senza aspettare l’intervento della magistratura.
Dunque, anche se l’avvocato fosse un acerrimo nemico e ce l’avesse con il sindaco, nel momento in cui gli sottopone denunce circostanziate, davanti a lui non c’è la persona che ha denunciato – nemico o amico che sia – ma il FATTO denunciato.
A me sembra che tutti i precedenti commenti (tra cui intravedo anche la manina di quella grande mente del figlio del nostro primo cittadino) tendano a spostare la questione sul fatto personale, che non c’azzecca assolutamente nulla.
Il sindaco, come ha fatto per Taverna Catena, faccia il suo dovere, accerti se le denunce dell’avv. Moreno sono fondate.
Accerti attraverso il tecnico comunale se sulla Panoramica quelle di Di Nocera e di Ponte sono civili abitazioni o depositi di attrezzi agricoli. E se è vero che sono civili abitazioni, applichi la legge senza guardare in faccia a nessuno, si tratti della cognata o della responsabile suap del Comune. La legge è uguale per tutti. Punto!
Il fatto personale e tutti gli altri commenti che deviano dal tema sono solo un modo per menare il can per l’aia, cioè per spostare l’attenzione dalle omissioni del sindaco e del tecnico comunale, come per dire che se c’è il fatto personale l’avvocato non deve denunciare.
E chi l’ha detto?
Bartolomeo Cantelmo se vuole continuare a fare il sindaco e recuperare la fiducia già persa dei suoi concittadini e, soprattutto, cercare di evitare brutti guai giudiziari, applichi la legge, sta ancora a tempo per farlo anche perché credo che l’avvocato non demorderà.
Ha trovato, è il caso di dirlo, la forma per la sua scarpa.
Chissa’ perche’ poi questi AZZECCAGARBUGLI i propri ABUSI non li denunciano : iniziassero a denunciare se stessi con villette COMPLETAMENTE ABUSIVE in centro storico (visto che non hanno potuto “permettersi” di pagare le sanatorie ed hanno pensato bene di denunciare gli altri, E ADDIRITTURA DI FARE RICORSO AL COMUNE PER L’OBLAZIONE DOVUTA).
SAPETE PERO’ QUAL E’ STATA LA RISPOSTA DEL GIUDICE AD AZZECCAGARBUGLI PER LA DENUNCIA ALLA COMMISSIONE?? HA ARCHIVIATO TUTTO, RIPETIAMO IL GIUDICE HA ARCHIVIATO LA DENUNCIA DI AZZECCAGARBUGLI E NON E” LA SOLA ARCHIVIAZIONE.
AZZECCAGARBUGLI DEVE STUDIARE e siamo d’accordo, ma il tecnico comunale gli abusi di questo non li vede? Perche’ non fa pagare l’oblazione? Forse perche’ e’ stata fatta ennesima denuncia? Oppure ha tanta paura di questi AZZECCAGARBUGLI che ci sono in giro? ———————-
Un’ultima replica vorrei dare a qualche cialtrone che mi ha preceduto scrivendo mascalzonate pari solo alle nefandezze che compiono lui ed i suoi stretti congiunti che, probabilmente, amministrano il comune.
1) Anzitutto sui lavori compiuti nell’area pertinenziale alla mia abitazione, per intenderci, nel giardino.
Vorrei dire al cialtroncello che i lavori eseguiti sono costituiti nella sistemazione del giardino e nell’adeguamento igienico-funzionale dell’area stessa, ossia nella realizzazione di un piccolo servizio igienico, prima inesistente, così come consentito in zona A storica che non permette incrementi volumetrici.
Sempre al cialtroncello vorrei ricordare che, a differenza di altri lavori, sul cantiere venne il tecnico comunale accompagnato dai carabinieri e prese tutte le misure (anche del box interrato) e riscontrò che tutto corrispondeva alla relazione tecnica allegata alle due scia presentate.
Cosa che il geom. Natale non ha fatto quando ha ricevuto le denunce degli abusi edilizi da me presentate e se lo ha fatto è stato perché costretto dalla procura della repubblica.
Quanto agli oneri di urbanizzazione e costruzione che il tecnico pretendeva da me – si tratta di circa 600€ – non li ho voluti pagare solo per una questione di principio perché l’adeguamento igienico-funzionale non è un incremento di volumetria ma un volume tecnico che non comporta aumento del carico urbanistico e, quindi, al pari della scia, non sono dovuti oneri né di costruzione né di urbanizzazione.
Per cui, lo ribadisco, solo per una questione di principio, ho impugnato al TAR la richiesta di oneri preferendo pagare 650€ di contributo unificato e non quegli oneri che non erano legittimi e mi apparivano come un’estorsione.
Perché non chiedi al tecnico comunale di far pagare al Sindaco i circa 150.000,00 € per la lottizzazione abusiva Limatelle di cui si è reso autore e che si è rifiutato di pagare?
Ma lì Natale non può, non può azzardarsi a richiedere quel pagamento, né lui e neanche il ragioniere, sebbene l’importo sia stato quantificato, perché la collusione è collusione, l’omertà è omertà, e gli equilibri non si toccano e il Sindaco non paga ed ha sottratto alle casse del Comune lo ripeto CIRCA 150.000,00 EURO DI ONERI DI URBANIZZAZIONE.
2) Chi ha eseguito i lavori di qualunque tipo nella mia abitazione, se li ha eseguiti a perfetta regola d’arte, è stato sempre pagato fino all’ultimo centesimo e potrei chiamare a testimoniare tantissimi anche vairanesi che probabilmente mi leggono anche, ma non lo faccio per non dare soddisfazione al cialtroncello.
Chi invece ha fatto disastri, chi si è proposto per opere edili mentre aveva competenza solo in serramentistica (tant’è vero che ha sostituito tutti gli infissi della mia abitazione lo ha fatto bene ed è stato regolarmente pagato e conservo le ricevute), deve pagare lui a me per i danni che mi ha cagionato e comunque sarà il tribunale a decidere essendoci un giudizio in corso.
3) Infine, quanto alla mia vicenda giudiziaria, caro cialtroncello, che hai voluto volgarmente ed ignobilmente ricordare per cercare di giustificare le malefatte dei tuoi stretti congiunti, sappi che sono stati gli stessi P.M. nel lontano 2002 a riconoscere l’errore commesso e comunque sono stato scagionato da tutte le infondate accuse che mi erano state mosse con sentenza passata in giudicato: quando vuoi posso fartela leggere.
Sono stato vittima di un caso di malagiustizia al pari di un Enzo Tortora e come me ce ne sono tanti e se fossi in te non farei troppo lo sbruffone e non gongolerei troppo perché nel girone infernale della giustizia possono incapparci tutti e non vorrei farmi qualche risatina quando toccherà a te. Oppure ricorda anche ciò che accadde a tuo nonno materno che non spiattello perché non intendo abbassarmi ai tuoi volgari livelli.
Per il resto non ho mai rubato, né richiesto tangenti o pizzi come qualcuno, ne mi sono fatto mai pagare viaggi o crociere, ne ho mai fatto stipulare convenzioni con legali dall’amministrazione di appartenenza per far non pagare le parcelle ed il viaggio in aereo al legale stesso che doveva servire a difendere le mie cause.
Capisc’a mme cialtroncello, pecchè pur’io te dico nun sol’a te ma a tutt’o clan di cui sei esponente:
FACITEV ACCATTÀ A CHI NUN VE SAP.
Adesso pensa ai guai che stanno piovendo addosso al tuo congiunto perché per quelli mi preoccuperei non poco e quando vuoi qualche lezione di come si fa l’avvocato – se mai ci riuscirai – vieni da me che ti posso insegnare a scrivere, cominciando da come si fa un atto stragiudiziale, e posso darti qualche consiglio soprattutto deontologico perché è da quello che devi cominciare, dal codice deontologico, ossia dall’educazione nei rapporti visto che sei ancora un piccolo bambino vizioso e arrogante.
SINDACO CANTELMO NOI CITTADINI COMUNI SIAMO COTRETTI A PAGARE ONERI DI TUTTI I TIPI, OLTRE A TARES, TASI, IMU E LEI QUANDO SI DECIDE A VERSARE NELLE CASSE DEL COMUNE GLI OLTRE 150.000,00 EURO CHE DEVE COME ONERI DI URBANIZZAZIONE PER LA SUA LOTTIZZAZIONE ABUSIVA?
MICA LEI E’ AL DI SOPRA DELLA LEGGE?
ANZI NELLA SUA QUALITA’ DI SINDACO DOVREBBE DARE IL BUON ESEMPIO.
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Ma certa gente con chi parla? Il nonno materno non l’ho mai conosciuto (sara’ morto nell’ottocento forse) non sono cosi’ giovane come credete…….
questo spiega quanto cretini sono gli AZZECCAGARBUGLI……NUN CE ARRIVATE A CERTE COSE FATEVENE UNA RAGIONE!!!!!!!!!!
PAGA E STATTE ZITTO, perche’ noi vairanesi ORA SIAMO ARRABBIATI perche’ NOI PAGHIAMO SEMPRE I NOSTRI DEBITI (I PRINCIPI NON LI FACCIAMO) e le nostre licenze sono sempre lecite, non abbiamo bisogno di dimostrare niente e soprattutto non abbiano neanche il tempo che avete voi signori (ca’ nu fate niente magari bravi solo con le denuncine ad estorcere denaro, taggate la gente che non sa nemmeno chi siete e la IMPORTUNATE, qualcuno e’ talmente infastidito che vi ha cancellato, VERGOGNANDOSI DI AVER ACCETTATO LA VOSTRA AMICIZIA) . Per quanto concerne i problemi giudiziari GUARDA CASO A NOI NON SONO TOCCATI chissa’ perche’ (FORSE NON FACCIAMO IMPICCI?) ……..altro che errore, poveri enzini tortora…HIHIHI… E STATE ATTENTI AI VOSTRI ABUSI ALTRO CHE VOLUME TECNICO, IL TUO CESSO CORRISPONDE ALLA MIA VILLETTA!!!!!!!! QUI TUTTI SAPPIAMO.
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